Ricacciato all’indietro come da un buttafuori di un privé, il Futsal Cisterna di Sprone frena bruscamente proprio nel momento in cui uno scatto in avanti avrebbe certificato ufficialmente l’ingresso rossoblù nel discorso-primato. In una partita allo stesso tempo strana e impeccabile nelle sue logiche, gli uomini di casa si sono infranti contro le certezze ferrose del solido San Giuseppe, pur tenendo quasi sempre in mano le redini offensive dell’incontro. I gialloblù ospiti, tuttavia, sono stati diligenti nell’inaridire le fonti di gioco del Cisterna, dimostrando nell’insieme tante cose: di saper soffrire senza scollarsi alla prima ondata, di saper reagire alle circostanze avverse, di riuscire a mantenere inalterato il livello di guardia per tutti i 60′ e di essere più mortali del cianuro in contropiede. Il Cisterna è passato avanti presto, si è fatto riacciuffare prim’ancora di gioire, dopodichè ha imboccato la via dell’aggiramento, ma in maniera tratteggiante, senza mai mostrare la risolutezza di Nola. Il gol di Rea dopo neanche dieci minuti(assist di Pizzi da destra) veniva immediatamente vanificato da Gallese F., che da fuori sorprende un Bava in ritardo. Lo stesso Gallese mette i brividi al Cisterna poco più tardi, ma il palo preserva l’1-1. Il Cisterna mantiene alta la pressione, costruisce un paio di discrete combinazioni con Esposito e Grimaldi, ma dà l’idea di scuotere l’avversario senza mai morderlo. Il San Giuseppe è più ficcante e se Borrelli non salvasse sulla linea una delle tante ripartenze al veleno gialloblù, il primo tempo si chiuderebbe già tra i mugugni locali. La ripresa presenta il menù previsto, e Zuottolo è miracoloso due volte su Esposito e Grimaldi(anche se a onor di cronaca, nella seconda circostanza è più il n.10 locale a centrare in pieno il portiere). Sprone inserisce i due Romano e Volpe, ma la manovra stenta a lievitare. La zona centrale è ben presidiata da Gaito e Coppola e così il Cisterna tenta in continuazione di allargare il gioco, ma ne ricava ben poco di concreto: un tentativo di Romano viene stoppato ancora da Zuottolo prima che il San Giuseppe, fin lì partecipe ma taciturno, pugnali alle spalle i padroni di casa: una fulminante ripartenza innesca Esposito, il quale scarica verso la porta un interno che probabilmente sarebbe senza pretese se non incocciasse il tacco di Pasquale Romano. Il morso del cobra paralizza per un minuto il Cisterna, quanto basta per finire definitivamente knock-out: una palla rubata a centrocampo viene immediatamente filtrata per Visone, che manda a vuoto Pizzi e preme il grilletto dell’1-3. Il Cisterna si sente come quando stai leggendo tranquillamente sul divano e all’improvviso si brucia l’arrosto: con dieci minuti scarsi a disposizione e il San Giuseppe barricato, a nulla valgono le audaci escursioni di Bava(anzi, espulso) e gli assedi disperati. Carlo Esposito chiude in bellezza la giornata-no sbagliando il tiro libero. Ma sarebbe cambiato poco.
Cosi Commenta la gara Mister Aldo Sprone” E’ sempre difficile commentare una gara come quella di oggi,dove abbiamo giocato un ottima gara fino al gol del 2-1 del San Giuseppe e possiamo dire tranquillamente, che fino a quel momento si è vista una sola squadra in campo ed avremmo meritato di andare in vantaggio noi ed anche con un margine di almeno 2-3 gol,ma purtroppo come ci capita spesso, non concretizziamo le tante occasioni da gol che creiamo,complimenti comunque al San Giuseppe, che invece è stato molto cinico,non possiamo aggrapparci alle tante assenze o alla sfortuna,ma dobbiamo cercare, tramite il lavoro settimanale di rimediare a questa nostra pecca,ormai le prime posizioni si sono allontanate,adesso non dobbiamo guadare la classifica, ma alla singola partita ,sperando di recuperare qualcuno dei tanti assenti,cosa difficile per sabato,dove affronteremo la seconda della classe,gara difficile,però andremo a saviano per la nostra partita senza timori reverenziali ”
ADETTO STAMPA ASD FUTSAL CISTERNA
MATTIA PASSARIELLO