FUTSAL ISCHIA: Schiano, Chiocca, Mattera A., Di Iorio M., Mattera V., Di Iorio L., Guarracino L., Lubrano, Di Meglio E. Allenatore: Leonardo Florio
Allenatore in seconda: Vincenzo Ilarità Massaggiatore: Fiorenzo Di Costanzo
MARCATORI: Di Meglio E., Guarracino
OLIMPIC CAPPELLA: Daniele, Cannas, Esposito, Tortorella, Mellone, Conte, Gargiulo, Di Meo, Abbate, Chiarolanza, Carannate. Allenatore: Giuseppe Mollo
MARCATORI: Di Meo(2), Tortorella
SPETTATORI: 40 circa
Tanta tanta rabbia per la Futsal Ischia che perde in casa contro un ottimo Cappella, che supera momentaneamente in classifica gli isolani i quali però devono ancora recuperare la partita contro il Casoria C5(quando?, ndr). Ancora polemiche sull’arbitraggio, sia da una parte che dall’altra, al “Taglialatela” il direttore di gara sembra impaurito, da cosa non si sa. Lo si capisce sin dai primi minuti: mai una decisione ferma e convinta sui falli laterali, cambi di decisione alla prima protesta di una delle due squadre, per poi arrivare alla fine dove esplode l’ira di Florio e company, quando il sig.Amato di Torre del Greco non concede i minuti di recupero (non risultano i 4 min che qualcuno dice di aver avuto). La partita comunque è stata bella, combattuta da entrambe le squadre. La Futsal Ischia ha dovuto fare a meno dei due Di Meglio (Giuseppe e Domenico squalificato, nonostante qualcuno ha polemizzato in modo ridicolo, senza informarsi, sulla mancata squalifica che invece è arrivata nel comunicato di venerdì), oltre a Monti indisponibile e ai vari infortunati. Nonostante tutto la squadra di Florio c’è, nei minuti iniziali le due squadre si studiano e creano qualche occasione, ma a sbloccare la gara è l’Olimpic Cappella con il fortissimo Di Meo che sorprende la difesa avversaria e il portiere Chiocca. Il vantaggio dura poco, i padroni di casa riportano subito il risultato sul’1-1 grazie ad un’iniziativa personale del nuovo acquisto Enrico di Meglio che con una gran botta da fuori supera Daniele. Nel secondo tempo la Futsal guadagna metri e con il solito numero di Guarracino si porta in vantaggio. A questo punto i ragazzi di Florio ci credono e come, ma sul più bello arriva la doccia fredda in soli 30’’: prima con Di Meo, grazie all’ottimo schema su punizione e poi con Tortorella che ringrazia la difesa addormentata ischitana. Non ci sono le forze per reagire sia mentali che fisiche, poi ci si mette pure l’arbitro che nei minuti finali va in panico, più di quanto non lo fosse già. Oltre ai “normali” errori sulle rimesse (addirittura le due squadre si restituivano il pallone quando ricevevano clamorosamente una rimessa a favore), scompare – non si sa perché – una punizione dal limite dell’area a favore della Futsal che poi viene invitata a restituire il pallone con l’arbitro che “ scodella” il pallone e infine l’arbitro non concede minuti di recupero. La Futsal Ischia ha tentato il tutto per tutto e quando si aspettava l’annuncio di almeno un paio di minuti di recupero, arriva il triplice fischio che scatena le proteste accese ma comprensibili di tutta la squadra isolana. Peccato per la Futsal Ischia che ha dato veramente tutto, nonostante l’emergenza dettata dagli assenti che tra l’altro ha costretto Schiano (solitamente portiere) a giocare pivot, tanto per far capire la situazione. Ottimo invece l’Olimpic Cappella che porta a casa un ottimo risultato dopo una partita giocata quasi alla perfezione, pronta a ripartire e colpire al momento giusto. Non si sono di certo annoiati gli spettatori accorsi al “Taglialatela” che in campo hanno visto due squadre giocare un bel calcio a 5 e soprattutto due squadre veramente corrette, con il fair play che non è mai mancato e per questo va dato onore ad entrambe le squadre. Però, non ci si può più permettere di rovinare queste partite, belle da tutti i punti di vista, per colpa di “uomini” incompetenti e poco preparati per questo mestiere. Qualcosa va fatto perché non si tratta di un episodio isolato a favore o contro una o poche squadre in particolare. Tutte le squadre ormai non fanno altro che lamentarsi, un motiva ci sarà, intervenga chi deve intervenire.
Vincenzo Agnese,
Ufficio Stampa Futsal Ischia