Sono passati ormai venti giorni dall’incontro di calcio a 5 disputatosi a Mondragone tra il club New 900, squadra Acerrana e la compagine locale Olympique Sinope, ma vi sono ancora strascichi polemici degli ospiti alzando, in ottica ritorno, il livello di allerta e la tensione alle stelle, su un unico, singolo, ininfluente, episodio di un facinoroso, IGNORANTE, NON CONDIVISO, spettatore che, di sua spontanea volontà, inneggiò stupidamente all’inceneritore di Acerra. Noi, dell’Olympique Sinope, non conosciamo né il mittente di tale accusa, né lo abbiamo mai condiviso, tant’è vero, che nel post partita, ci siamo dissociati in toto e in massa da questa voce fuori dal coro. Lo abbiamo, altresì, fatto presente su vari gruppi del social network facebook, visto che, gli Acerrani, cercavano di metterci, con vani tentativi, in cattiva luce. L’Olympique Sinope, si è sempre distinta in quanto ad ospitalità ed accoglienza, con tutto ciò che prevede il galateo della squadra ospitante, anche con fasci di fiori donati a chi, ha cavalcato l’onda del malcontento ospite, (a buon intenditor poche parole), solo per sottolineare che siamo estranei a tutto ciò che riguarda quello che non succede nel rettangolo di gioco, i gossip, le voci, le dicerie, non ci appartengono e non ci interessano. Ci fa specie come, da tanti anni che esiste il calcio, che una dirigenza debba preoccuparsi, nel bel mezzo di una partita, di ciò che si dice e fa fuori il rettangolo di gioco, crediamo sia umanamente impossibile. Avremmo capito se ci fosse stata additata l’accusa di esserci comportati male all’interno del rettangolo di gioco, ce ne saremmo scusati e, casomai, ne avremmo pagato le conseguenze, ma sentirci dire che la nostra colpa è non aver individuato e allontanato chi, tra oltre duecento correttissime persone presenti lì solo per assistere ad una giornata di sport, si è comportato in modo ignorante e barbaro, è davvero da fantacalcio! Dunque si vede la pretestuosità e la povertà delle accuse mosse nei nostri confronti, viste le motivazioni spiegate finora e considerato soprattutto che a Mondragone, al pari o più di altre terre, si muore di tumore, non siamo esclusi dalla TERRA DEI FUOCHI. Difatti il 75% dei decessi è per causa tumorale, quindi, di che cosa stiamo parlando? Non facciamo altro che rispedire accuse ed offese, infondate, al mittente. Noi, come già detto ci occupiamo solo ed esclusivamente di ciò che avviene in campo calcettistico, e su questo non prendiamo lezioni da nessuno, visto che nessuna squadra ha avuto mai nulla da eccepire sul nostro comportamento. Per il resto consideriamo e riteniamo Acerra e gli acerrani persone squisite vista l’accoglienza e il comportamento che ci hanno riservato gli amici del Virtus acerra sabato scorso, trattandoci con i guanti bianchi. Mai, finora, squadra ospitante ci aveva riservato tale trattamento. Ci teniamo a dire, infine, che il comunicato qui presente, è frutto solo di un perdurare di voci ed offese gratuite e reiterate nei nostri confronti e che non seguirà null’altro visto che l’argomento non ci appartiene.