
Soddisfatto per i primi 50’, un po’ meno per gli ultimi 10, il tecnico del Napoli Arpino Massimiliano Lanteri: “I ragazzi stanno tirando la carretta da parecchie partite. Il calo degli ultimi 10’ è un fatto prettamente mentale che si traduce nella paura di conquistare la vittoria. Dopo due sconfitte era fondamentale vincere anche perché dietro di noi corrono. La salvezza è lontana. Oggi è stata una partita perfetta nei primi 50’. Il Cicciano è un’ottima squadra con il vice-capocannoniere Nastri che temevamo. Stiamo pagando una cattiva partenza. Ho preso la squadra a 6 punti e a desso ne abbiamo 27, abbiamo fatto finora un buon lavoro. Siamo una squadra giovane non abituata alle pressioni che può dare un piazzamento di medio-bassa classifica. Alcuni ragazzi vengono dalla juniores o dalla C2 e anche questo fattore può essere indicativo sul fatto che a volte non riusciamo a gestire il risultato. Siamo consapevoli che la salvezza diretta è difficile. Proviamoci”.
L’allenatore del Cicciano Giuliano Napolitano si concentra sulle assenze e sui gol presi per disattenzione: “In questa partita l’assenza di Buonaguro ha inciso perché salta l’uomo e dà superiorità numerica. Oggi è mancato proprio questo, qualcuno che desse quella superiorità numerica che ci sarebbe servita per essere più offensivi. La squadra è questa, se viene caricata e dà il massimo qualcosa si può raggiungere. Oggi è mancata la solita attenzione. Abbiamo preso gol con troppa superficialità: il secondo e il terzo gol sono scaturiti da due nostre disattenzioni. Questi gol derivanti dalla mancanza di attenzione vanno evitati. C’è da dire anche che siamo ridotti al lumicino anche in virtù delle assenze di Buonaguro e Vigliotti. Alla fine con pochi uomini è difficile riprendere delle partite, ma sono soddisfatto perché in campo cercano di dare tutto”.
Dall’inviato