Playoff sì, playoff no. Solofra alla fase nazionale, anzi no, quinto posto utile, anzi solo terzo e quarto. A due giornate dal termine la griglia playoff in serie C1 è un vero e proprio rebus, che sarà risolto soltanto negli ultimi 120 minuti. A metterci del suo nell’accentuare la confusione è come al solito il regolamento, con la sua discriminante dei 10 punti che rende il tutto ancora più indecifrabile e talvolta, come vedremo, contraddittorio. Cerchiamo dunque di fare chiarezza su ciò che potrà accadere nella parte alta della classifica in questo finale di stagione.
PRETENDENTI E CLASSIFICA – A giocarsi le proprie chance in questo rush finale ci sono cinque squadre:
– il Solofra (61 punti), che la scorsa settimana ha vinto il ricorso contro il Cus Caserta e che dunque, nella peggiore delle ipotesi, disputerà direttamente la finale regionale in casa;
-il Parete (53 punti), che deve cercare di mantenere il distacco dal secondo posto sotto i dieci punti (ad oggi sono 8) per disputare la semifinale playoff in casa contro la quarta, altrimenti il Solofra andrebbe direttamente alla fase nazionale;
– lo Scafati (47), il Maleventum (46, penalizzato di un punto nel girone d’andata per una vicenda risalente a tre stagioni or sono) e la Feldi (45), tutte in corsa per il quarto posto a due condizioni: arrivare a meno di 10 punti dal Parete terzo e che il Parete stesso non scivoli a più di 10 lunghezze dal Solofra.
CALENDARIO E CLASSIFICA AVULSA – Ricordando che in caso di parità di punteggio a fine campionato va calcolata la classifica avulsa (tranne che per il primo ed il penultimo posto, in cui invece ci sarebbe lo spareggio in campo neutro), ecco il calendario e la situazione negli scontri diretti delle squadre che potrebbero terminare a pari punti.
29esima | 30esima | |
Solofra 61 | POMIGLIANO | Cicciano |
Parete 53 | Maleventum | MISERIA E NOBILTA’ |
Scafati 47 | Feldi | CAIVANESE |
Maleventum 46 | PARETE | Pomigliano |
Feldi 45 | SCAFATI | Cus Caserta |
In maiuscolo le gare in casa |
–
Parità di punteggio | Vantaggio scontri diretti |
Parete-Scafati | Scafati |
Scafati-Maleventum | Maleventum |
Scafati-Feldi | ? (sabato c’è Feldi-Scafati, andata 2-6) |
Maleventum-Feldi | Maleventum |
Scafati-Maleventum-Feldi | Maleventum (a prescindere da Feldi-Scafati) |
I VERDETTI GIA’ SCRITTI – Partiamo dalle certezze. L’unica sancita dall’aritmetica è il secondo posto del Solofra, che è dunque l’unica squadra sicura di partecipare ai playoff, in qualunque forma essi siano; quelle che invece sembrano ormai prossime all’ufficialità sono il trionfo dell’Alma Salerno, il terzo posto del Parete (lo Scafati è a -6 ma avvantaggiato negli scontri diretti) ed il fatto che il quinto posto non varrà gli spareggi promozione (il Maleventum dovrebbe ottenere 6 punti in più al Solofra negli ultimi due turni).
PROSSIMO TURNO: SCONTRI DIRETTI E LO STRANO CASO DI MALEVENTUM-PARETE – Guardando il programma di sabato, appare subito evidente che la penultima giornata può essere decisiva. Il Solofra giocherà in casa contro il Pomigliano, tutt’altro che tranquillo visto che il Cicciano ha appena usufruito di tre punti a tavolino per la vittoria del ricorso contro il Cus Caserta e adesso è a -3 dal team di Panico. Ma gli scontri determinanti sono gli incroci tra le altre quattro pretendenti. Feldi-Scafati è da dentro o fuori per i padroni di casa, mentre a Maggio e compagni potrebbe bastare anche un pareggio in caso di vittoria del Parete a Benevento. E qui c’è la chiave di volta di tutti i calcoli che si possono effettuare. Maleventum-Parete presenta una contraddizione provocata dal regolamento che, di fatto, esclude quasi certamente i sanniti dai playoff. Ciò perché se il Solofra, favorito sulla carta, dovesse battere il Pomigliano tra le mura amiche, si profilerebbero le seguenti ipotesi:
1) vittoria del Maleventum: i sanniti avrebbero buone chance di centrare il quarto posto (visto il difficile impegno dello Scafati a Eboli), ma il Parete scivolerebbe a -11 dal Solofra che dunque andrebbe, mantenendo il distacco anche dopo l’ultima giornata, direttamente alla fase nazionale;
2) pareggio: il Maleventum vedrebbe ridotte al lumicino le speranze di arrivare quarto, e contestualmente il Parete andrebbe a -10 dal Solofra e dunque niente playoff;
3) vittoria del Parete: il terzo e il quarto posto rimarrebbero utili ai fini playoff, ma il Maleventum sarebbe tagliato fuori o quasi dalla corsa alla quarta piazza.
Dunque, con ogni probabilità a Eboli tiferanno tutti per una vittoria del Parete, mentre a Benevento, a prescindere dal risultato finale, entrambe le squadre dovranno sperare che il Pomigliano strappi almeno un pari a Solofra.
ULTIMA GIORNATA: DESTINI INCROCIATI CON LA LOTTA SALVEZZA – Se la penultima giornata è caratterizzata dagli scontri diretti, l’ultima vede invece cinque incroci con squadre invischiate nella lotta per non retrocedere o comunque per evitare i playout. Non potendo stabilire quali risultati dovranno conseguire le compagini in corsa per i playoff poiché ovviamente non conosciamo ancora i risultati del 29esimo turno, andiamo ad analizzare la situazione delle rispettive avversarie e dunque quello che potrebbe essere il coefficiente di difficoltà di ciascuna sfida.
– Cicciano-Solofra: il team di Napolitano è a -3 dal Pomigliano e alla penultima farà visita alla Trilem, mentre i pomiglianesi come detto andranno proprio a Solofra, per cui all’ultima giornata Infante e soci potrebbero ancora essere in corsa per agganciare o scavalcare il Pomigliano;
– Parete-Miseria e Nobiltà: i maddalonesi sono a +4 sulla zona playout e sabato hanno lo scontro diretto in casa contro il Cus Caserta. In caso di vittoria sarebbero aritmeticamente salvi (a meno che la Caivanese non vinca il ricorso contro la Trilem), altrimenti arriverebbero a Parete senza la certezza di evitare i playout;
– Scafati-Caivanese: la banda Orefice è in zona playout a -1 dal Sant’Erasmo, che però avrà una vittoria assicurata contro il Marigliano, ed è in attesa dell’esito del ricorso contro la Trilem da cui potrebbero arrivare 3 punti. Dunque possiamo affermare che alla vigilia dell’ultima giornata la Caivanese sarà ancora in zona playout;
– Pomigliano-Maleventum: per il Pomigliano vale ovviamente il discorso fatto in precedenza parlando del Cicciano. E’ probabile dunque che Mocerino e compagni arrivino all’ultima giornata dovendo fare ancora almeno un punto per evitare la retrocessione diretta;
– Cus Caserta-Feldi Eboli: la situazione dei cussini, dopo il doppio ricorso a sfavore, è critica (zona playout a -1 dal Sant’Erasmo che ha 3 punti assicurati contro il Marigliano) e sabato il derby di Maddaloni sarà decisivo, ma in ogni caso all’ultima giornata i ragazzi di Ventimiglia dovranno far punti per uscire dai playout visto l’impegno del Sant’Erasmo contro il Marigliano alla penultima.
Abbiamo cercato di mettere ordine nel caos, ma come avrete intuito l’unica cosa da fare è attendere il responso del campo. Avremmo voluto fare lo stesso per la lotta playout, ma il ricorso pendente della Caivanese contro la Trilem potrebbe vanificare i nostri calcoli. Ciò che possiamo affermare con assoluta certezza è che il rush finale in serie C1 sarà vietato ai deboli di cuore.