Dopo la sosta estiva si riprende la nuova stagione di calcio a 5, sosta caratterizzata da tante novità per la Memory Giacomo Caracciolo, una su tutte la nascita della scuola di calcio e calcio a 5 MeGiC School, che finalmente darà la possibilità, come era da sempre nei pensieri del suo fondatore Roberto Caracciolo, di dare continuità al progetto gettando basi solide per il futuro. L’elemento di svolta per dar vita alla MeGiC School, è stato l’accordo di collaborazione stretto con i proprietari della nuova e splendida struttura Golden Village, immersa nel verde sita in via Staffetta 52 Lago Patria. Struttura che già allo stato attuale offre due campi di calcio a 5 e uno di calcio a 8 realizzati nel pieno rispetto della norme federali con erba sintetica di ultima generazione, e che ha già in progetto la possibilità di realizzazione di un campo di calcio a 5 al coperto e un campo di calcio a 11. Il Golden Village sarà ovviamente teatro dei match della MeGiC Futsal che sulla scia di novità e cambiamento che ha investito la società ha deciso di rivoluzionare anche l’organico puntando sulla linea verde. Tanti i volti nuovi nella rosa targata 2014/15, che è ancora un cantiere aperto ma per il suo Coach Roberto Caracciolo non costituisce nessun impedimento in quanto ha sempre la carica giusta da dispensare ai suoi uomini chiunque essi siano!!!
Nel primo turno di Coppa Italia, che ha coinciso con l’esordio stagionale della Memory Giacomo Caracciolo e che ha tenuto a battezzo anche la prima gara ufficiale del Golden Village, la MeGiC Futsal si è imposta per 4 a 3 sul Friends Cicciano, mostrando a sprazzi un buon gioco anche in considerazione del caldo e della poca preparazione, visto che la squadra si era riunita una settimana prima.
Lo schieramento iniziale di Mr Caracciolo è il classico rombo con interpreti Di Falco tra i pali, Variselli centrale, Bellamanica e De Lucia ai lati , Ronga pivot, anche se come sempre più spesso vedremo in questa stagione viste le direttive date ai ragazzi i ruoli in campo non saranno mai fissi, ma sono in continua rotazione.
La MeGiC parte bene avendo un’alta percentuale di possesso palla, quindi avendo il pallino del gioco dalla sua, e dopo ripetute occasioni già nei minuti iniziali passa con De Lucia che finalizza un schema da calcio di punizione. I ragazzi di Giugliano, per l’occasione in maglia oro, continuano a macinare gioco limitando al massimo le offensive avversarie e a metà del primo, tempo trovano il raddoppio con Bellamacina che realizza dopo un’azione insistita. Il Cicciano però non ci stà a fare la parte della vittima sacrificale e sfruttando una disattenzione degli avversari che fanno saltare le marcature, riescono ad accorciare le distanze a pochi minuti dal termine della gara, concludendo la prima frazione sul risultato di 2 a 1.
Con il fischio d’inizio del secondo tempo il Cicciano entra con molta determinazione e sfruttando un calo di concentrazione della squadra di casa, comincia a creare dei grattacapi alla formazione di Caracciolo costretta a qualche fallo di troppo prontamente sanzionati dal direttore di gara.
Ma nonostante ciò la MeGiC riesce ad avere sempre le occasioni migliori troppo spesso non sfruttate ed è così che per trovare la via del gol c’è bisogno di una punizione di Variselli che non lascia scampo al portiere avversario. Le ingenuità della squadra di casa si susseguono fino alla concessione di un tiro libero, che permette alla formazione di Cicciano di accorciare le distanze. Il tempo passa, ma i ragazzi di giugliano continuano ad essere troppo spreconi e così causa la seconda ingenuità dell’esperto Variselli, gli ospiti riescono ad agguantare il pareggio a pochi minuti dal termine. E allora mister Caracciolo chiama il time-out, quando l’arbitro decreta 2 minuti di recupero, per giocarsi le ultime carte e così e manda in campo la squadra più capace di togliere le cosiddette castagne dal fuoco, infatti dal labiale riusciamo a capire le parole rivolte agli entranti Rispoli e Ronga: “buttate la palla dentro”. E così passa pressappoco un minuto di gioco e da un’azione imbastita dai due nuovi entrati, in collaborazione con il giovane Artiaco che la MeGiC trova la rete del definitivo e meritato sorpasso siglata da Ronga su splendido assist di Rispoli che chiude l’incontro sul risultato di 4 a 3.
Al termine della partita Mr Caracciolo rilascia le seguenti dichiarazioni: “anche se la condizione fisica non è ancora buona, perchè abbiamo una sola settimana di allenamenti nelle gambe, tutto sommato la prestazione è stata accettabile visto che abbiamo dominato e loro sono andati in gol solo sui nostri errori. E’ una gara che per me non fa testo perché stiamo ancora amalgamando il gruppo e di fronte avevamo un avversario troppo giovane ed inesperto, e di questo mi complimento con la società Cicciano, in quanto sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che avessero in distinta 4 giocatori del 98 e in generale una rosa molto giovane. Detto questo sono convinto che quest’annata ci darà grosse soddisfazioni, e di questo va dato merito al nuovo DS Ronga che si stà dando un gran da fare, per mettermi di lavorare nelle migliore condizioni, con giocatori validi e che hanno voglia di far parte di questo gruppo. Non a caso oggi ho potuto schierare 2 portieri Di Falco Giuseppe e Di Giovanni Michele giovani e bravi sui quali ho deciso di puntare per il resto della stagione e che sono convinto non mi deluderanno. Ovviamente questa scelta è la conseguenza della rinuncia a Salvatore Di Falco che per motivazioni, da me assolutamente non condivise, ha deciso di sposare un nuovo progetto, lasciando nel gruppo tanta amarezza e delusione, visto che alla MeGiC siamo soliti ragionare come se fossimo una famiglia. E sull’argomento senza fare alcuna polemica, permettetemi di dire due parole agli amici del Vip Club che troppo spesso sui social e non, fanno i moralisti: siccome nel calcio in generale a questi livelli, ma spesso anche a livelli superiori esiste ormai un “modus operandi” che usa scavalcare le società e contattare o accordarsi direttamente con i giocatori, abbiate il buon senso di non criticare gli altri quando lo fanno altrimenti sembra tanto che vogliate portare avanti il detto: ”fai quello che dico io, ma non fare quello che faccio io!!”. La chiudo qui facendo ad entrambi un in bocca al lupo augurando le migliori fortune con la speranza che non siano a discapito delle nostre. Buona Stagione a tutti.”
Addetto Stampa
Sofia Barra