Parte subito forte il Solofra: al 4° Nicodemo per De Maio che spara sul portiere. All'8° primo episodio dubbio: su un tiro da fuori area del Pegaso, Pagano si protegge il volto con le mani, ma per l'arbitro Vitiello è calcio di rigore. Dal dischetto Giusti non sbaglia. Il Solofra reagisce subito, a 12° De Vivo da calcio d'angolo serve De Maio che insacca l'1- 1.
Al 14° replica del Pegaso con Improta ma Vitiello è pronto. Partita che le due squadre giocano a viso aperto, lo testimoniano le numerose ripartenze da ambo le parti. al 20° lancio del giovanissimo Lissa che mette De Maio solo davanti al portiere napoletano, tiro che lambisce il palo. Al 21° è Parmigiano che sfiora la marcatura. Al 25° Lancio di Vitiello per De Maio che insacca. 1 – 2 per il Solofra. Al 27° il Solofra porta a tre le marcature con una combinazione tutta di prima Parmigiano – De Maio – Di Palma con quest'ultimo che insacca. Un minuto dopo è ancora De Maio che assite Di Palma per il 4 – 1 per i conciari. Il primo tempo si chiude con risultato di 4 – 1 per il Solofra e il Pegaso incapace di reagire.
Al 1° del secondo tempo Pagano sbaglia la marcatura del suo diretto avversario e Ferri insacca indisturbato sul secondo palo. Pegaso 2 – Solofra 4. Al 10° Pegaso che si riporta sotto con Spezzalegna, abile a insaccare su una sfortunata scivolata del capitano dei conciari Nicodemo. Al 12° l'arbitro Vitiello accorda il secondo rigore ai napoletani per fallo inesistente di Pagano su un giocatore napoletano, bravo a simulare il contatto. Il Pegaso non approfitta di questo gentile omaggio dell'arbito e calcia alto.. Al 20° terzo e ultimo rigore concesso dall'arbitro Vitiello: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone carambola sul braccio ( attaccato al corpo) di Pagano. Dal dischetto stavolta Dorbini non sbaglia. 4 -4
Solofra che non ci sta e si riversa in avanti per "vendicare" l'ennesimo torto arbitrale, ma trova solo la traversa con Parmigiano, si era al 26°. Anche il Pegaso cerca la vittoria ma su un errato contropiede napoletano, Parmigiano conquista la palla e s'invola, insieme a De Maio e Di Palma, verso la porta di Menegatti; il lòaterale rosanero viene atterrato ma la sfera capita sui piedi di De Maio che può concludere, ma l'arbitro accorda la punizione ai conciari "dimenticandosi" della regola del vantaggio. ( si era in superiorità numerica 3 contro uno).
E' l'ultima emozione di una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con il Solofra bravo a capitalizzare l'enorme mole di gioco sviluppata e onore al Pegaso che sotto di tre gol non si è mai arreso, arrivando al pareggio aiutato anche dalla giornata-no dell'arbitro Vitiello.
Ufficio stampa Solofra