Diciannovesimo turno di C1, ad Avellino arriva l'Omnigas a caccia del riscatto. E' la
prima gara dei bianco verdi senza mister Carbone.
Due squadre uscite sconfitte all'ultimo turno, due squadre date per favorite alla
vittoria finale del campionato e che invece annaspano a centro classifica, ancora in
corsa però per un posto nella griglia play off. Cosi si presentano alla vigilia del
diciannovesimo turno il Cus Avellino C5 e il Real Santa Maria Omnigas, che domani si
affrontano alla tendostruttura del Campo Coni. In casa bianco verde si respira
un'aria a dir poco pesante, dopo la bruciante doppia sconfitta della scorsa settimana
ad opera di Mario Simaldone (il giorno dell'Epifania) e Trilem Wonder Line Napoli
(sabato), che hanno portato all'amara decisione del tecnico, Pino Carbone, di
rassegnare le proprie dimissioni. Prima settimana di lavoro, dunque, per Venezia e
comp
agni agli ordini di Emilio Carlos Lanzetta, da martedì nella duplice veste di
direttore generale e allenatore, che ha sottoposto i lupacchiotti a sedute mirate in
primis a ritrovare l'amalgama di gioco tra i vari reparti e, soprattutto, a maturare
una condizione mentale tale da poter affrontare il resto del campionato con lo
spirito battagliero mostrato ad inizio stagione. L'avversario di domani non è dei più
semplici: reduce dalla sconfitta casalinga per 3-1 ad opera del Progetto Mugnano,
l'Omnigas arriva in Irpinia col coltello tra i denti. La compagine di mister
Imperatore vanta, al momento, cinque lunghezze in meno dei bianco verdi, che, a
prescindere dall'esito del match di domani, dovrebbero passare a due in virtù del
ricorso presentato proprio dal sodalizio partenopeo ai danni del Mugnano, per la
presunta posizione irregolare di un giocatore tra le fila della compagine di mister
Turtoro, per cui si profila una vittoria della gara a tavolino per l'Omnigas. Tra le
fila degli ospiti, mister Imperatore dovrà fare a meno di Paolillo e Sbriglia,
appiedati per un turno dal giudice sportivo. In ogni caso, Avellino è chiamato ad una
prova di orgoglio e carattere, mettendo da parte diatribe interne, discorsi inutili e
remore del passato e concentrandosi solo ed esclusivamente sull'obiettivo prefissato,
che nonostante il momentaccio non è cambiato, ovvero la promozione in serie B. A
dirigere il match che ricordiamo si disputerà a porte chiuse presso la tendostruttura
del Campo Coni di via Tagliamento, sarà la coppia formata da Ciro Mennella (1°) di
Torre Del Greco e Antonio Cristiano (2°) di Frattamaggiore. La FIGC intanto ha
stabilito che su tutti i campi sarà osservato un minuto di raccoglimento in memoria
delle vittime del tragico sisma che ha colpito Haiti.
Barbara Guerriero
Addetto Stampa Cus Avellino C5