Chiamatela pure sfida fratricida. Anche se il rapporto che intercorre tra Marianella e Casavatore rievoca solo lontanamente quello presente tra Caino e Abele. Parenti serpenti. Antichi dissapori tra il tecnico gialloblù, Carlo Saviano (ex coach del Casavatore) ed il patron del Casavatore, Claudio Caturano, animarono la contesa di ritorno vinta proprio dal team di Piscinola. Un lungo battibecco durato più di venti minuti. Ma per domani entrambi hanno deciso di sancire la pax, firmando un armistizio e accantonando i malumori per focalizzare tutte le attenzioni verso le prestazioni delle proprie compagini. Caturano, in diretta a Punto 5 ha ribadito: "Metteremo da parte i nostri dissidi seppellendoli sotto un palazzo". Saviano ha risposto ricalcando un'analoga linea teorica: "Per me si è già chiuso tutto al termine della partita di ritorno. Ci siamo rappacificati e appena finirà il campionato ci incontreremo per mangiare una pizza". Certamente domani presso la tendostruttura di Secondigliano sarà una bolgia: le dimensioni esigue renderanno la struttura un catino tracimante. Si contrappongono per il primo turno play off due delle compagini più in forma della regular season conclusasi sabato. I padroni di casa vantano forse un'arma in più: la competitività di ogni elemento del roster in grado di soppiantare il peso di ogni assenza importante. Un corpus unicum capace di offrire performance strabilianti anche senza il proprio uomo di spicco, il bomber Sarnataro che si è classificato terzo in classifica marcatori con 49 segnature all'attivo. Il Casavatore, invece, non puo' prescindere dal trio delle meraviglie Va-De-Bo, l'acronimo di Varriale, Dell'Aquila e Borriello. Le tre punte di diamante hanno realizzato complessivamente 110 reti sulle 187 siglate totalmente. Senza uno di questi tre giocatori la fase offensiva potrebbe vacillare. Il massimo dirigente del Casavatore conosce appieno il valore dei tre ex Bagnolese e si concentra sul match che regalerebbe il pass per la finale post season: "Varriale, Dell'Aquila e Borriello sono ragazzi squisiti di altissimo valore tecnico, ma non sottovalutiamo il resto della squadra. Sono convinto che sia noi che il Marianella abbiamo il 50% delle possibilità di passare il turno. Il fattore campo non costituirà una fonte di vantaggio per il Marianella soprattutto perché a bordo campo ci saranno moltissimi supporters provenienti da Casavatore. I ragazzi si sono allenati benissimo e vogliono vincere i play off. So che daranno il massimo, ma se dovessimo fallire la qualificazione in finale non mi dispererei perché l'obiettivo del precampionato era la conquista degli spareggi-promozione. Ci siamo riusciti e non posso non essere contento". "La formazione? Non dovrebbero esserci assenze-continua il presidente-. Se venisse a mancare qualcuno, scenderà in campo mister Martino per fare quanto meno numero". Un problema di formazione, invece, è presente tra le file del Marianella: mancherà certamente Oliva, squalificato. Per il resto mister Saviano sprizza ottimismo: "Ad eccezione di Oliva dispongo di tutti i giocatori. Nelle due sedute di allenamento settimanali ho ricevuto segnali molto positivi. E' come se ci fossimo radicalmente trasformati. I ragazzi desiderano fortemente vincere i play off". Il trainer suona la carica: "Sono sicuro che sforneremo una partita intensa e staremo concentrati per tutto l'incontro. Non ho avuto bisogno di fare raccomandazioni perché in queste partite la concentrazione viene da sé. Conosciamo le insidie della partita secca e scenderemo in campo per vincere. La sola idea di poter disputare l'eventuale finale in casa ci galvanizza ulteriormente". E continua: "Comunque vada, al di là del risultato, la squadra merita solo un plauso perché ha fatto un campionato straordinario. Dico con certezza che abbiamo strameritato il secondo posto".