Gli uomini di Gennarelli frenano i bianco verdi. Allo Spoting Club
termina 2-2
Come preventivato, la gara dello Sporting Club tra i padroni di casa
del Futsal Afragola 2004 e il Cus Avellino C5 termina in perfetta
parità: 2-2 il risultato di una gara entusiasmante e che avrebbe
potuto concludersi con la vittoria di entrambi. Il pareggio, dunque, è
il risultato più giusto per due compagini che si sono date battaglia
fino all'ultimo e che hanno tentato di portare a casa l'intera posta
in palio, segno che il campionato di C1 regionale è ancora aperto e
che le squadre che compongono il raggruppamento di alta classifica
sono tutte determinate alla vittoria finale. Per l'occasione, mister
Carbone deve rinunciare a Iandolo, febbricitante, e Lanzetta. Al suo
posto, esordio in campionato con la maglia bianco verde per Vincenzo
Vecchione.
PRIMO TEMPO – La gara inizia malissimo per gli ospiti, che devono
rincorrere già dal secondo minuto: l'Afragola infatti sigla il
vantaggio dopo appena due giri di lancette con Raffio. Avellino stenta
ad imbastire trame di gioco offensive che possano impensierire
l'estremo difensore di casa, Giugliano, anzi i bianco verdi devono più
volte chiudersi per non lasciare spazio alle bordate di Raffio e
compagni. I lupacchiotti si rifugiano in difesa, commettendo falli
come quello che porta al giallo per Fabio Oliva, a cui segue un
penalty assegnato dalla coppia arbitrale Minichini – Mennella. Sulla
palla ci va il solito Raffio, che però spara sul palo. Avellino chiama
spesso in causa il suo portiere: Preziuso non si fa trovare
impreparato e sull'1-0 per Afragola chiude per due volte, in modo
spettacolare, lo specchio della porta ai padroni di casa. Avellino
però non molla e sul finire di primo tempo Marrone insacca alle spalle
di Giugliano per il momentaneo pareggio. Gol attribuito all'
"Imperatore" anche se è da applausi l'azione portata avanti da
Gianfranco Padovano che permette al numero 10 irpino di andare a
segno: l'universale bianco verde, palla al piede, svicola tra due
avversari e serve sul secondo palo un cross ad hoc per Marrone, che
facilmente insacca.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia esattamente come il primo tempo, con
Afragola sempre avanti e Avellino in difficoltà di circolazione di
palla. Al 17' ecco che arriva il raddoppio dei partenopei con
Paolillo, che alla fine del match sarà eletto migliore in campo della
formazione di mister Gennarelli. In vantaggio reti, i padroni di casa
non arrestano la loro corsa e per ben due volte si portano a tu per tu
con Preziuso, che in entrambe le occasioni si fa trovare pronto. Sarà
lui l'MVP in casa Avellino. Al 24' Oliva s'inventa il gol che fa
sorridere l'intero staff irpino: su un'azione di rimessa, il centrale
bianco verde spara in porta, dalla lunga distanza, un tiro
imprendibile per Giugliano. Ristabilita la parità, Avellino spreca due
chiare azioni da gol, entrambe firmate Marrone: l'attaccante prima con
un'azione personale, malamente sprecata, poi con un tiro a botta
sicura, che finisce fuori, non riesce ad insaccare.
Il pareggio, quindi, accontenta entrambi: Avellino, nonostante i due
punti lasciati in quel di Afragola, mantiene il primato con 19 punti,
nonostante l'incalzare di Marianella 3 Soccer, ad un punto, e Pegaso
Capo Miseno, prossimo avversario in Coppa Italia, a meno due.
I TABELLINI
FUTSAL AFRAGOLA 2004: Giugliano (K) (p), Accarino, Russo F. (VK),
Morlando, Paolillo, Palumbo, Ciabatta, Righi, Russo P., Raffio, Caiazzo.
All. Gennarelli
CUS AVELLINO C5: Milito, Balestrieri, Oliva, Venezia (K), Marrone,
Erba (VK), Vassallo, Padovano, Di Marzo, Vecchione, Parente, Preziuso
All. Carbone
FINALE: 2-2
RETI: 2' pt Raffio (Af), 25' pt Marrone (Cus), 17' st Paolillo (Af),
24' st Oliva (Cus)
AMMONITI: Oliva (Cus), Marrone (Cus), Giugliano (Af), Accarino (Af),
Righi (Af)
ARBITRI: Salvatore Minichini di Ercolano e Ciro Mennella di Torre del
Greco.
Barbara Guerriero (addetto stampa Cus Avellino)