Un pari non senza polemiche quello ottenuto dai bianco verdi alla palestra ‘Monticelli’ della città metelliana.
‘Due punti persi’ questo il commento di tutto l’entourage bianco verde al termine del match contro la Sporting Cavese. Alla palestra ‘Monticelli’ di Cava dè Tirreni, il Cus Avellino C5 agguanta un solo punto in virtù del pareggio per 3-3 contro la locale formazione, maturato al termine di un match ben giocato da ambo le parti, ma che la formazione irpina avrebbe potuto far suo con una maggiore convinzione in momenti delicati. Risultato finale falsato dalla conduzione arbitrale poco lucida negli ultimi minuti dell’incontro, ma in ogni caso va fatto un plauso ai biancoblù per l’impegno e la caparbietà mostrata nel rettangolo verde.
Avellino si presenta in terra metelliana al gran completo: mister Lamparelli schiera lo starting five che vede Tramice tra i pali, Mliito centrale difensivo, Erba e Stiano Laterali e Parente pivot. Il tecnico di casa, Siani, esordiente del futsal, manda in campo Baldi in porta, Coppola, Mannara, bomber Della Brenda Milito e capitan Bonadies M. a completare il quintetto.
PRIMO TEMPO – Partita che si accende sin dai primi minuti, con Avellino che cerca dalle battute iniziali di prendere il pallino del match. Al 5’ punizione per i bianco verdi: Milito sulla palla, velo per Stiano che la serve a Parente. Baldi respinge, Erba appostato a pochi passi non riesce a beffare l’estremo difensore di casa. Al 13’ è la Cavese che prova ad impensierire Tramice con Della Brenda Milito, ma il ‘Pirata’ irpino è attento. Avellino mette fuori la testa e al 16’ va in vantaggio con Parente: il ‘Divino’ riceve direttamente da Stiano che ruba palla a centrocampo, vede Parente defilato sull’out mancino. Il tiro si insacca alle spalle di Baldi per il momentaneo 0-1. I lupacchiotti raddoppiano al 25’ : Venezia (che ha rilevato Milito) imbecca Cretella (subentrato ad Erba). Il ‘Mastino’ tira in porta da posizione impossibile (all’altezza del calcio d’angolo). Il rasoterra si deposita nell’angolino basso alle spalle di un incredulo Baldi (0-2). La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, con M. Bonadies che cerca di bucare Tramice, ma la porta bianco verde è ben chiusa dall’estremo difensore ex Mecobil. Termina così la prima frazione.
SECONDO TEMPO – Partenza sprint degli irpini nella ripresa: dopo un minuto, lungo lancio di Milito per Parente che però non riesce ad arpionare il pallone. Ancora il numero 18 biancoverde raccoglie la sfera a centrocampo, l’appoggia all’accorrente Erba sulla destra, ma il tiro è sporcato da un difensore di casa e termina sull’esterno della rete. Al 6’ il tris degli ospiti: consueta sgroppata di Milito sulla corsia mancina, il ‘Barone Rosso’ salta un paio di avversari e serve al centro Balestrieri, lasciato completamente da solo. Per il ‘Folletto’ è semplice imbucare Baldi (0-3). Avellino molla un po’ gli ormeggi, la Cavese non lascia spazio alle distrazioni e dopo appena un minuto accorcia le distanze. Tramice esce in scivolata atterrando in area un avversario, Marino di Agropoli assegna il penalty. Dal dischetto capitan M. Bonadies non sbaglia (1-3). Avellino va in tilt e la Cavese non sta certo a guardare, riuscendo a bissare all’11’ con Della Brenda Milito (2-3). I bianco verdi perdono la bussola, ma Milito cerca di rimettere in carreggiata i suoi, lanciando a rete Stiano che manca lo specchio della porta a due passi da Baldi. Sul finire di gara, lo stesso Stiano raccoglie palla e la da a Cretella. Il ‘Mastino’ la serve su un piatto d’argento per Erba, che a due passi sbaglia clamorosamente. Al 29’ la beffa: fallo laterale assegnato ad Avellino, ma sulla palla si porta un calciatore di casa che la serve al centro a Della Brenda Milito. Il bomber di casa, nell’incredulità generale, deposita la sfera alle spalle di Tramice. Vibranti le proteste della panchina bianco verde all’indirizzo della coppia arbitrale. Dopo un breve consulto, il secondo fischietto non assegna il gol, facendo battere nuovamente la rimessa ai bianco verdi. Milito lancia Cretella che si porta in attacco, prova il tiro della disperazione, la sfera colpisce l’incrocio dei pali, tornando trai piedi degli avversari. Parente commette fallo su Della Brenda Milito. Clamorosamente, l’arbitro assegna il sesto fallo. Monta la protesta degli ospiti, che chiedono di consultare il taccuino: secondo i conteggi, avrebbe dovuto essere a quarta sanzione (come in effetti era), ma le giacchette nere danno il tiro libero, che M. Bonadies non sbaglia, fissando il punteggio finale sul 3-3.
I bianco verdi tornano in Irpinia con non poco amaro in bocca, ma da sottolineare è sicuramente il buon gioco espresso dalla squadra, che sta compiendo grossi passi in avanti in termini di amalgama tra i reparti e ottimi spunti personali. Manca ancora qualcosa in fase di possesso palla, ma siamo appena agli inizi di questo campionato, che a giudicare dalla prima giornata, si presenta lungo e molto molto difficile.
Il prossimo impegno vedrà Avellino di scena martedì 14 settembre presso la tendostruttura del Campo Coni contro il Real Cesinali, nel match di ritorno del primo turno di Coppa Italia (andata 2-2), incontro che avrà inizio alle 19:30.
I TABELLINI
SPORTING CAVESE: Baldi (p), Bonadies A., Giordano, Coppola, Mannara, Avagliano, Della Brenda Milito, Bonadies F., Bonadies M. (K), Palumbo, Di Lieto (VK), Siani (p).
All. Siani
CUS AVELLINO C5: Milito, Balestrieri, Esposito N., Galeotafiore, Di Marzo, Venezia (K), Erba (VK), Rizzo (p), Cretella, Stiano, Tramice (p), Parente
All. Lamparelli
ARBITRI: Antonio Marino di Agropoli e Nicodemo Anania di Battipaglia
FINALE: 3-3
MARCATORI: 16’ pt Parente (CUS), 25’ pt Cretella (CUS), 6’ st Balestrieri (CUS), 7’ st (R) e 35’ st Bonadies M. (SPO), 11’ st Della Brenda Milito (SPO)
NOTE: Circa 40 gli spettatori presenti alla palestra ‘Monticelli’ di Cava Dè Tirreni. Per Avellino, Milito e Cretella migliori in campo.
Barbara Guerriero-addetto stampa Avellino