FUTSAL MUGNANO-FUTSAL AFRAGOLA 6-5
FUTSAL MUGNANO: Rinaldi, Montuori, Camerlingo G., Giacalone, Lubrano, Pullo, Longobardi, Camerlingo V., Sequino, Persico, Baduin, Panariello.
FUTSAL AFRAGOLA: Righi, Ronga, Paolillo M., Ronga, Paolillo F., Fardello, Orefice, Palumbo, Nenè, Cammisa, Fiorillo, Ventino. All.: Gennarelli.
MARCATORI: 8' e 15' Paolillo M. (A); 15' e 16' Pullo (M); 20' Paolillo M. (A); 29' Ronga (A); 34' Longobardi (M); 45' Lubrano (M); 46' Pullo (M); 51' Paolillo M. (A); 53' Pullo (M)
MIGLIORI IN CAMPO: Pullo (M), Paolillo M. (A)
Il Mugnano supera l'Afragola e conquista la terza vittoria interna consecutiva. Il team di Migliucci riesce a ribaltare il doppio svantaggio maturato nella prima frazione (2-4) con un gran secondo tempo, portandosi a quota 20 in classifica a 6 lunghezze dall'ultima posizione che vale la salvezza diretta occupata dal Solofra. Quarta sconfitta nelle ultime cinque partite invece per i rossoblù, oggi privi dei due centrali difensivi Onorevole e Giugliano e con il solo Ronga in quel ruolo, che non vincono in trasferta dal 4 dicembre scorso (2 a 6 a Castellammare): c'è sapore di occasione persa per la squadra di Gennarelli, per non aver chiuso i conti nella prima frazione e perchè una vittoria sarebbe valsa il quinto posto. In chiave play-off, nonostante le sconfitte dell'Avellino e dell'Omnigas, con la distanza dal quinto posto che rimane invariata a 2 punti, la vittoria della New Team nello scontro diretto proprio contro l'Omnigas determina una spaccatura tra i primi quattro posti ed il resto del gruppo.
PRIMO TEMPO DI MARCA OSPITE – L'Afragola scende in campo con un approccio decisamente migliore. All'8' Palumbo recupera palla a centrocampo e serve Mario Paolillo per lo 0 a 1. Al 15' episodio importante: Rinaldi in uscita entra in rotta di collisione con Palumbo e rimane contuso, sul pallone si avventa subito Mario Paolillo che firma il raddoppio per poi accorgersi dell'infortunio occorso al portiere avversario: alla fine prevale il fair play e gli ospiti consentono a Pullo di segnare per ristabilire le distanze. Un minuto dopo è lo stesso Pullo a siglare la doppietta del pareggio. L'Afragola ricomincia a macinare gioco e al 20' si riporta in vantaggio: calcio d'angolo dalla destra, irrompe in area Mario Paolillo che batte Rinaldi per la terza volta. Al 25' gli arbitri assegnano erroneamente un calcio d'angolo al Mugnano, ma Persico ammette che non c'è stato alcun tocco di un difensore. A un minuto dalla fine del primo tempo, un bel triangolo tra Ronga e Francesco Paolillo porta l'ex di giornata a gonfiare la rete del 2 a 4.
NELLA RIPRESA SI SVEGLIA IL MUGNANO – Al rientro dagli spogliatoi il Mugnano cambia volto. Al 34' Longobardi recupera palla e batte Righi. A metà frazione la svolta: al 45' Lubrano ribadisce in gol una respinta del portiere e un minuto dopo Pullo si porta in avanti la palla col tacco prima di mettere a segno la rete del sorpasso. Al 48' da un battibecco tra Persico e Mario Paolillo nasce un po' di tensione, che però viene sedata senza particolari conseguenze. Alla ripresa del gioco, il solito Mario Paolillo prende palla dalla destra e con un diagonale impatta e sigla il personale poker. Al 53' però la difesa dell'Afragola si addormenta su un calcio d'angolo, permettendo a Pullo di andare in gol per la quarta volta per il definitivo 6 a 5. Nel finale gli ospiti non vanno oltre un palo colpito da Palumbo.
COMPLIMENTI ALL'AFRAGOLA – Il man of the match Pullo si congratula con gli avversari e non solo: "Abbiamo sbagliato l'approccio, poi dopo la strigliata del mister nel secondo tempo siamo saliti in cattedra. Complimenti all'Afragola per il bel gesto del primo tempo e a me per la prestazione".
MEGLIO A SOLOFRA CHE OGGI – Soddisfatto il ds locale Costantino: "Siamo una squadra operaia, che sopperisce a qualche lacuna tecnica col cuore e col concetto di gruppo. A dire il vero oggi abbiamo raccolto più di quanto avremmo meritato e probabilmente abbiamo recuperato i punti persi ingiustamente sabato scorso a Solofra. Complimenti all'Afragola per il fair play dimostrato oggi: per me è un onore giocare con persone come Gianni e Vincenzo Gennarelli".