Alla fine della partita tra Mecobil e Oasi Calcetto si è sfiorata una mini rissa la scorsa settimana per colpa di alcuni giocatori. Spieghiamo. Triplice fischio di chiusura e come si vede dalle immagini di Punto 5, Arfeo, numero 7 della Mecobil punta Aliano solo con lo sguardo. Lo stesso numero 10 dell'Oasi Calcetto reagisce con una spinta che manda Arfeo a terra. Mentre Arfeo si sta per rialzare, arriva Gabriele che da dietro mette con violenza due mani sulla testa di Aliano. Il giocatore, non è riconoscibile dal numero di maglia, ma dalle immagini appare evidente che sia lui. Certamente non è Mele come riportato dal commissario di campo. Il capitano della Mecobil, infatti, come si vede da queste immagini, è qualche metro più indietro, riconoscibilissimo dalla fascia al braccio. In altre immagini successive che mostreremo domani sera a Punto 5, è evidente anche come Mele si adoperi per fare da paciere. Il commissario di campo ha probabilmente preso un numero a caso perchè Mele come appare in questa prova concreta è estraneo ai fatti e deve scontare solo il turno di squalifica per somma di ammonizioni e non i tre che gli ha inflitto il giudice sportivo.