Dopo il 7-3 di Mondragone nella penultima di campionato, la Napoli Barrese vuole chiudere in bellezza la stagione e mettere in cascina il triplete. Stasera alle 19 da Celano scatta l’andata dei quarti di Coppa Italia, di fronte il collettivo di coach Cimini secondo in classifica e reduce dal 3-2 casalingo con La Fenice.
Bico Pelentir, capitano rossoblù, presenta l’ambiziosa sfida. “Sicuramente sarà una gara difficile sul loro campo – dice l’esperto universale, – ma in ogni caso c’è sempre il ritorno a Cercola (12 aprile ore 19, ndr). Ai miei compagni non dico quasi mai nulla, sanno ciò che devono mettere in pratica e bisognerà farlo senza pressione. Ci siamo impegnati tanto per ottenere i risultati raggiunti fino ad ora, però non è finita qui perché questa è un’altra occasione di rilievo e c’è la voglia di andare fino in fondo e magari trionfare per una società che non ci fa mai mancar niente”.
La gioia più grande in carriera è quella negli occhi dei bambini. “Ognuno di noi alla fine svolge il proprio lavoro e, anche se dilettanti, ciò che ci rende più orgogliosi è la felicità che vediamo nei più piccoli sugli spalti. Sapere che per loro puoi diventare un idolo è qualcosa di meraviglioso, faremo il possibile per regalare ulteriori emozioni”.