Abbiamo vinto! Anzi: ri-vinto. Gi? perch? come un anno fa anche questo titolo regionale campano finisce dritto dritto nella bacheca del Gruppo Sportivo Isef; e pi? precisamente in quella della Futsal Femminile Isef. Dopo una stagione logorante ed estenuante, sia sotto il profilo fisico, sia sotto quello psicologico, le oranges possono finalmente concedersi il meritato urlo liberatorio. Quell?urlo conquistato attraverso fatica, sudore e quell?indescrivibile voglia, da parte delle nostre ragazze, di riconfermarsi le prime della classe. Nel pomeriggio – erano circa le 18:12 – il triplice fischio finale di Marcianise vs Isef consegnava la vittoria del massimo torneo femminile di calcio a cinque a Flaminio e compagnia. Il 5 a 2 inflitto alle casertane ha rappresentato l?inevitabile atto finale di un copione da oscar solo immaginato ad inizio anno.
Questa vittoria 2007/2008, per?, ? proprio ad inizio anno che affonda le proprie radici. Dopo le partenze – illustri, a detta di molti – di alcune calcettiste quest?Isef, la nostra Isef era stata – ahi loro – sottovalutata. Le vittorie di Sorrento prima – era il prologo del campionato – e di Bacoli poi – in Coppa Campania contro la Professional – hanno riportato nuovamente le iseffine nella dimensione della ?squadre da battere?. Un fardello, questo, duro da reggere, ma le arancioni hanno saputo farlo alla grande nel corso dell?intera stagione; stagione trionfale se consideriamo anche l?affermazione, altrettanto prestigiosa, in coppa regionale.
L?Isef insaziabile, come il grande Senna, il grande Schumacher, ha messo tutti in fila. Ancora una volta guardiamo tutti dall?alto; non con la superbia o con la presunzione di ritenerci superiori alla concorrenza, ma con la consapevolezza di aver dato tutto quanto in nostro possesso per arrivare fino in cima. Sar? il gusto della vittoria? ma quando si inizia a vincere si fa fatica, poi, a smettere.
E? stata, in primo luogo, la vittoria di Antonio Boccia. Il massimo dirigente iseffino ad inizio anno ? stato il primo a credere in questo collettivo di atlete. Il suo credo? ?Il gruppo pi? forte di qualsivoglia limite?. Lungimirante il presidente, ma alla fine ha avuto ragione lui.
E? stata la vittoria di Cruz e – come la chiama lui – dell?equipe. L?argentino ? stato bravo a gestire una squadra che ha palesato progressi di partita in partita; tutto ci? grazie alla cultura del lavoro inculcata nella testa delle calciatrici proprio dal responsabile dell?area tecnica.
E? stata, ancora, la vittoria di tutta la macchina organizzativa – davvero imponente – iseffina; di tutti i collaboratori che, seppur da dietro le quinte, hanno contribuito al successo finale della femminile.
E? stata – e chiudiamo – la vittoria delle calciatrici. Perch? vanno bene i dirigenti i tecnici e i collaboratori, ma alla fine quelle che scendono in campo la domenica sono loro: le giocatrici. E sono loro che ti fanno vincere o perdere le partite. Il plauso maggiore di quest?affermazione, quindi, va proprio alle giocatrici: a Flaminio, ad Acone, a Di Dato, a Colonna, a De Angelis, a Bentivoglio, a De Luca e a tutte le altre.
Ora una settimana di riposo: un week end senza calcio a cinque, almeno quello tinto di rosa. Arriveranno poi i preliminari per accedere alla fase finale nazionale dello scudetto a condire di ulteriori soddisfazioni una stagione indimenticabile.
Grazie ragazze!
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