Indipendentemente dalle responsabilità specifiche rispetto all’ultima vicenda, che sembrano essere fin troppo chiare ed emblematiche, purtroppo per chi ne è rimasto coinvolto, mi rattrista enormemente quanto è accaduto.
Mi rattrista anche questo continuo proliferare di accuse e di veleni da parte di alcuni alla ricerca di un capro espiatorio, mentre vittime della situazione siamo un po’ tutti.
Viviamo una delle pagine più tristi della nostra storia e ne usciamo tutti sconfitti, in egual misura.
Questo è il momento del silenzio e delle riflessioni. Ma è anche il momento di abbandonare una volta per tutte gli interessi di parte e le rivincite personali.
Per non vedere affondare senza appello la disciplina che più amiamo e per poter al contrario godere ben presto, ognuno di noi, della propria personale gratificazione, una volta recuperata la necessaria credibilità.
Antonio Dario