L’Afragola compie un altro piccolo passo verso la promozione. La capolista raccoglie un punto dalla trasferta di Santa Maria Capua Vetere, pareggiando 4 a 4 contro il Gladiator. Terzo pari di fila per i nerazzurri, che non vincono da 5 turni.
LA PARTITA – Gladiator falcidiato dalle assenze: mancano Presta, Benza, Bosco ed Esposito, con Moreira che siede in panchina ma non entra mai in campo. Afragola ancora priva di Attanasio. Dopo 20 minuti di studio, il finale di primo tempo è scoppiettante. Al 22′ Mario Paolillo porta in vantaggio i rossoblù, ma la doppietta di Murante vale il sorpasso. Nel recupero Francesco Paolillo firma il 2 a 2 con cui si va al riposo. Ripresa, pronti via e ancora Mario Paolillo batte Piedimonte. Al 46′ Benincasa fa 3-3, ma al 50′ Giugliano riporta in vantaggio la capolista. Al 55′ arriva il gol del 4 a 4 di Di Maggio.
“TROPPE ASSENZE” – A fine gara il tecnico del Gladiator Giuseppe Sparaco vede il bicchiere mezzo pieno: “Per come è maturato è un pareggio d’oro. Stiamo attraversando un momento difficile dal punto di vista delle assenze, spero di recuperare tutti per la settimana prossima in vista del derby. Partita bella e ben diretta dagli arbitri”.
“MENTALMENTE STANCHI” – Così a fine gara il trainer dell’Afragola Vincenzo Gennarelli: “Speravamo di poter festeggiare sabato prossimo, invece non sarà così. Dal punto di vista mentale la squadra è stanca ed è difficile giocare con un vantaggio in classifica importante contro squadre affamate. Abbiamo concesso troppe disattenzioni, eravamo ancora privi di Attanasio e Mario Paolillo meriterebbe un monumento, in quanto non doveva giocare per un problema fisico e invece ha fatto due grandi gol. Ringrazio tutta la società del Gladiator per la bellissima accoglienza”.