Con una prestazione maiuscola, frutto di gioco e carattere, la nazionale Under 21 consuma la sua «vendetta» sportiva contro la Polonia e manda un segnale importante in vista del prossimo prestigioso appuntamento, il torneo di San Pietroburgo. Gli azzurrini travolgono la nazionale diJuszczak con un 4-0 che non ammette repliche nell’amichevole-bis di San Vito al Tagliamento e si riscattano dopo la sconfitta 3-1 di martedì sera: sono i gol, due per tempo, di Bacoli, De Oliveira, Pizzo e Boaventura a trascinare al successo la squadra di Raoul Albani.
Il tecnico si affida a un quintetto base formato daGiannone tra i pali al posto di Tornatore, De Oliveira (autore del gol della bandiera in gara-1), capitan Rizzo, Pizzoe Schininà. E’ proprio Renan Pizzo a creare il primo pericolo per la porta di Widuch, ma il destro su azione di calcio d’angolo del giocatore del Potenza, ex Augusta e Luparense, termina a lato. Poi è Boaventura, recuperato dal problema alla caviglia accusato ieri, a costringere il portiere polacco alla respinta, prima del palo colpio da Schininà, il primo della serata dopo l’impressionante serie di legni colpiti dall’Italia nella prima partita.
L’Italia pare più determinata, la Polonia leggermente più rinunciataria. Troppo forte la voglia di riscatto degli azzurrini: anche Enzo Milucci ha sul piede la palla del vantaggio, ma Kriezel si immola e respinge il destro del giocatore del Napoli Futsal S.Maria. Il vantaggio, più che meritato, è nell’aria e si concretizza al 12’19’’: grande azione di squadra degli azzurrini con Bacoli che chiede a Frosolone il triangolo e lo ottiene, il giocatore della Rapidoo Latina è concentrato e bravo nel realizzare da due passi. L’Italia non si accontenta, anzi, continua a cercare la via della porta: lo stesso Bacoli, al 15’, con un’invenzione di tacco serve Rizzo, che manda al cinema un avversario sulla corsia destra e con il mancino prova a incrociare la conclusione verso la porta di Widuch, senza tuttavia inquadrare lo specchio della porta avversaria. Nel finale di primo tempo, ennesima chance per i ragazzi di Albani: stavolta è Schininà a mettere i brividi a Kurowski, entrato al posto di Widuch. Sono solo le prove generali per il 2-0, che arriva a 45 secondi dalla sirena: discesa sulla destra di Boaventura, pallone al centro e tocco perfetto di De Oliveira, che dopo il gol di martedì si conferma un incubo per i polacchi. A due secondi dall’intervallo potrebbe addirittura arrivare il terzo gol, ma sullo schema da calcio d’angolo, perfettamente riuscito, Schininà da due passi centra la traversa.
Nella ripresa la Polonia prova con generosità a rientrare in partita, ma non ha fatto i conti con Giannone: l’estremo difensore è in serata-sì e compie un miracolo su Gepert, solo sul secondo palo sull’assist di Kriezel. Dal possibile episodio che potrebbe dimezzare lo svantaggio ospite, si passa invece al terzo gol per i padroni di casa: al minuto 7’36’’ è Frosolone, stellina 18enne del Napoli, a innescare la ripartenza, Boaventura serve un pallone d’oro a Pizzo che di piatto non può davvero sbagliare da due passi: è il 3-0 per la squadra di Albani, il pubblico gradisce anche perché poco dopo può godersi l’esordio dell’idolo di casa Spatafora, in campo come il laziale Serranti. Giannone dice di nuovo di no prima a Jonczyk e poi, con un super intervento in spaccata, a Kriezel, il capitano avversario; e quando non riesce a intervenire, come sulla conclusione di collo pieno di Jedlinski, è il montante a rivelarsi suo prezioso alleato. Così, al 16’03’’, è Boaventura, dopo un clamoroso liscio di Kurowski (di nuovo in campo per Widuch, rientrato a inizio ripresa) in uscita, a realizzare il definitivo 4-0 da posizione molto defilata e non semplice.
Al fischio finale è festa grande per gli azzurrini, che esultano in mezzo al campo. Ma domani è già un altro giorno: c’è un altro appuntamento in Russia da preparare, Albani e la nazionale Under 21 vogliono farsi trovare pronti.
ITALIA–POLONIA 4-0 (p.t. 2-0 p.t.)
ITALIA: Giannone, De Oliveira, Rizzo, Pizzo, Schininà, Bacoli, Milucci, Cucchi, Boaventura, Sordini, Potrich, Frosolone, Serranti, Spatafora, Tornatore, Tatonetti All.: Albani
POLONIA: Widuch, Gepert, Kriezel, Bogucki, Jonczyk, Grecz, Fijol, Marek, Jedlinski, Rychlowski, Omylak, Zebrowski, Olczak, Kurowski All.: Juszczak
ARBITRI: Meles (Ancona), Mastri (Jesi), De Coppi (Conegliano) CRONO: Agher (Trieste)
MARCATORI: 12’19” Bacoli, 19’15” De Oliveira del p.t.; 7’36’’ Pizzo, 16’03’’ Boaventura del s.t.
fonte: www.divisionecalcioa5.it