Missione compiuta. Il traguardo della Thailandia, più volte indicato come l’obiettivo principale della stagione, è raggiunto. Dopo il 5-0 rifilato in trasferta alla Norvegia nella gara d’andata, la nazionale italiana di futsal batte nuovamente gli scandinavi e si qualifica per i Mondiali 2012: al Pala San Giacomo di Conversano, davanti a 3500 spettatori, il ritorno degli spareggi finisce 2-0 per gli azzurri di Roberto Menichelli, che festeggia così alla grande la 50esima panchina da Ct (37 successi, 8 pareggi e 5 sconfitte). I gol arrivano nell’apertura dei due tempi e portano la firma di Saad Assis e di Marcio Forte, il capitano.
L’Italia va all’intervallo sul minimo vantaggio, grazie al gol firmato Saad nei minuti d’avvio. Dopo una chance per parte, che vede protagonisti Marco Ercolessi – la cui conclusione è intercettata da Rakvaag – e Haga, che lascia partire un diagonale deviato in corner dalla difesa, la stella del Barcellona colpisce dalla distanza sugli sviluppi di un corner, azzeccando la traiettoria giusta anche grazie a una deviazione involontaria sotto misura da parte di Moen, preoccupato della possibile correzione di un avversario. Il cronometro segna 2’52’’, sembra il preludio a una goleada ma la Norvegia ci mette meno di un giro di lancette per reagire: Skaga recupera un pallone e lancia la transizione, il suo destro coglie in pieno l’incrocio dei pali. Ci vuole allora una grande risposta di Stefano Mammarella – ancora una volta fantastico – all’8′, per chiudere in angolo un tiro di Valoy; poi è invece Luca Leggiero a scaldare il “suo” pubblico con una puntata da destra, sulla sponda di Honorio: il giocatore dello Sport Five Putignano va vicino al palo più lontano. Attorno al 14′ gli scandinavi si rendono pericolosi in due circostanze ravvicinate e, mentre nella prima occasione Valoy manca di precisione incrociando da sinistra il diagonale dopo il triangolo con Garden, nella seconda è proprio quest’ultimo a vedersi davanti per due volte un muro, quello eretto dal portierone del Montesilvano. Nel finale, però, è l’Italia a sfiorare il raddoppio: ci prova prima Vampeta sul suggerimento di Fortino, ma Rakvaag è attento; poi tocca a Saad – sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Forte – vanificare con una finta l’intervento della difesa e liberare il mancino, deviato in angolo ancora dal portiere norvegese.
La ripresa si apre proprio come si era aperta la prima frazione e il risultato cambia ancora, di nuovo in favore dell’Italia. Stavolta bastano meno di due minuti alla squadra di Menichelli per trovare la via della rete e a firmarla è capitan Forte che non fallisce sotto misura dopo un dai e vai con Saad. Da questo momento in poi è solo Italia, anche se il terzo gol non arriva. Ad andarci più vicino di tutti è Vampeta al 5′ con una conclusione dal limite che si stampa sulla traversa; ci provano anche Ippoliti, Saad – che prima fa fuori in dribbling Rakvaag e poi si vede respingere sulla linea da Skaga il tiro a colpo sicuro – e infine Honorio che, dal limite, non indovina lo specchio sull’assist del compagno di club Vampeta.
Finisce 2-0: il ritorno in Puglia dopo cinque anni si trasforma in una bellissima festa, con il Pala San Giacomo in tripudio. Nel 2007 fu qualificazione agli Europei, stavolta gli azzurri centrano i Mondiali. Un altro tassello importante, dopo il terzo posto agli Europei
ITALIA – NORVEGIA 2-0 (p.t. 1-0)
ITALIA: Mammarella, Ercolessi, Forte, Honorio, Saad, Leggiero, Vampeta, Fortino, Ippoliti, Lima, Torcivia, Barigelli Ct.: Menichelli
NORVEGIA: Rakvaag, Sæther, Ravlo, Rashid, Skaga, Brevig, Garden, Moen, Egholm, Haga, Valøy, Nordtun Ct.: Sæther
ARBITRI: Petros Panayides (Cipro), Franco Cachia (Malta), Antonis Konstantinides (Cipro) CRONO: Angelo Galante (Itala)
MARCATORI: 2’52” Saad (I) del p.t.; 1’44” Forte (I) del s.t.
AMMONITI: Leggiero (I), Forte (I)
NOTE: spettatori 3500 circa. Presenti in tribuna Fabrizio Tonelli, presidente della Divisione Calcio a 5, il vice presidente vicario Alfredo Zaccardi, il vice presidente Antonio Dario, i consiglieri Roberto Becchetti e Nino Crapulli, il tecnico della nazionale Under 21 Raoul Albani