ITALIA: Mammarella, Ercolessi, Forte, Romano, Botta, Bertoni, Vampeta, Patias, Baptistella, Ippoliti, Assis, Barigelli. All.: Menichelli.
SPAGNA: Luis Amado, Ortiz, Pola, Jordi Torras, Rafa Usin, Alemao, Kike, Aicardo, Lin, Juanjo, Matamaros, Fernandao. All.: Lopez.MARCATORI: 8'02'' Alemao, 11'29'' Vampata, 1'38'' s.t. Aicardo, 14'33 s.t. Patias.
AMMONITI: Vampata, Forte, Matamaros
ARBITRI: Diaz (Spagna) e Giacomin (Italia)
SPETTATORI: 4000 circa
Napoli – Una grande cornice di pubblico ha omaggiato la grande sfida tra Italia e i vice campioni del mondo della Spagna. Ci si aspettava un grandissimo pubblico e come sempre la città di Napoli ha risposto presente: tanti gli addetti ai lavori arrivati al Palabarbuto per rubare qualche segreto ai due allenatori. Una partita che tutto sembrava fuorché un'amichevole. L'ambiziosa nazionale di Menichelli è riuscita a tenere a bada la leggendaria formazione spagnola. Da segnalare la presenza di Ciro Ferrara, il quale si è complimentato per il calore della gente per questa disciplina.
STATISTICHE
Era la 31esima sfida tra le due nazionali. Il bilancio resta a favore degli spagnoli con 17 vittorie a 9. Quello di ieri è il quinto pareggio totale, il primo in Italia dove prima del match del Palabarbuto l'Italia conduceva 5 a 2 nelle vittorie.
Per mister Venancio Lopez continua l'imbattibilità sulla panchina iberica, visto che dal suo arrivo (settembre 2007) ha conquistato 57 vittorie e 6 pareggi in 63 gare.
RISPONDE AD ALEMAO NEL PRIMO TEMPO
Le occasioni non tardano ad arrivare: dopo appena un minuto infatti ci prova Fernandao dalla distanza e sul conseguente corner Aicardo da fuori area. Bravo Mammarella in entrambe le circostanze. Baptistella riesce a girarsi bene ma la conclusione è debole. Al 7' due situazioni clamorose fallite dalle Furie Rosse: prima Lin non approfitta di un errore di Ippoliti, poi Alemao spreca a porta vuota. Ma il gol è nell'aria e lo realizza lo stesso Alemao, bravo a smarcarsi e a concludere sul palo lungo. Il pareggio non tarda ad arrivare: VampEta si libera con un tunnel delizioso del diretto avversario e toglie le ragnatele dall'incrocio facendo esplodere il palazzetto. Il tempo si chiude con una bella azione personale di Patias ed un tiro di Matamoros.
SFORTUNATO MAMMARELLA, RIMEDIA SUPER PATIAS
Inizio shock nel secondo tempo: non sono passati nemmeno 60 secondi quando Aicardo si libera dell'avversario e tira in porta prendendo il palo, la sfera capitola sulla schiena del portierone azzurro e finisce dentro per il più incerdibile degli autogol.
La Spagna ha la possibilità di chiudere il match ma Jordi Torras spreca a porta vuota. L'Italia però ha grinta da vendere, non molla un centimetro e quando può riesce a fare del male agli iberici, come quando a metà frazione Patias si libera con una finta dell'avversario e indirizza la "pelota" nel sette dove nulla può l'estremo difensore spagnolo. Una fotocopia del primo gol azzurro che fa impazzire per la seconda volta gli appassionati di futsal accorsi nell'impianto di Fuorigrotta. Ci sarebbe addirittura l'occasione per vincerla la partita ma Forte non riesce a superare il portiere dopo una ripartenza 3 vs 2. Finisce tra gli applausi del pubblico un match emozionante e spettacolare.
SALA STAMPA
Soddisfatto il c.t. Menichelli: "I ragazzi hanno dimostrato di essere all'altezza dei vicecampioni del mondo in carica. Per noi è motivo di grande orgoglio. Ringrazio la città di Napoli per l'accoglienza".
Il ct: "Josè Venancio Lopez: "Abbiamo giocato una buona partita contro un'ottima Italia. Il campo era un pochino scivoloso ma lo spettacolo offerto in campo è stato all'altezza del caloroso pubblico"
Si replica oggi ad Aversa alle ore 18.
ITALIA-SPAGNA 2-2
ITALIA: Mammarella, Ercolessi, Forte, Romano, Botta, Bertoni, Vampeta, Patias, Baptistella, Ippoliti, Assis, Barigelli. All.: Menichelli.
SPAGNA: Luis Amado, Ortiz, Pola, Jordi Torras, Rafa Usin, Alemao, Kike, Aicardo, Lin, Juanjo, Matamaros, Fernandao. All.: Lopez.MARCATORI: 8'02'' Alemao, 11'29'' Vampata, 1'38'' s.t. Aicardo, 14'33 s.t. Patias.
AMMONITI: Vampata, Forte, Matamaros
ARBITRI: Diaz (Spagna) e Giacomin (Italia)
SPETTATORI: 4000 circa