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Questa settimana il protagonista della rubrica “La promessa” è Daniele Coppola, classe ’94 dello United Colours of Futsal che ha trascinato la sua squadra alla conquista dei playoff del girone B juniores e fa parte del gruppo provvisorio della Rappresentativa Campania per il Torneo delle Regioni.
Da quanti anni giochi a calcio a 5? Racconta il tuo percorso.
“Sono al mio primo anno. Il presidente Enzo Imperatore è un grande amico di famiglia e ad inizio stagione mi chiese di far parte progetto United. Ho accettato e partita dopo partita mi sono innamorato di questo sport”.
Descrivi le tue caratteristiche tecnico-tattiche.
“Nasco pivot ma pian piano ho imparato a ricoprire tutti i ruoli. Mi piace sia partire spalle alla porta, sia agire dall’esterno puntando l’uomo”.
C’è un giocatore nel futsal a cui ti ispiri?
“Essendo alle prime armi non ho ancora un maestro da emulare”.
Hai un soprannome legato al calcio a 5?
“Non ancora, spero di averlo in futuro prossimo”.
Chi è Daniele Coppola al di fuori del parquet?
“Un ragazzo semplice che frequenta il IV anno di liceo scientifico e che nella vita vuole diventare un medico”.
Nei campionati regionali i giovani trovano poco spazio e fanno fatica ad affermarsi.
“E’ sbagliato, perchè il futuro dei club siamo noi. Spero che col tempo questa tendenza cambi e che ai giovani vengano date maggiori possibilità per maturare. Fortunatamente mi ritrovo in una società in cui i ragazzi sono molto considerati, tanto è vero che molti dei miei compagni hanno esordito in prima squadra”.
Insieme a Fucile dell’Afragola sei l’unico ’94 in Rappresentativa.
“E’ un onore trovarsi in una squadra con ragazzi più grandi, ma soprattutto è un’opportunità di crescita, oltre che un motivo d’orgoglio”.
Quali sono i tuoi obiettivi per quest’anno e per il futuro in questo sport?
“Al momento la testa è rivolta ai playoff di domenica, che giocheremo proprio contro l’Afragola del mio amico Fucile. Ci terrei tanto a centrare la finale, per dare una soddisfazione al presidente Imperatore e ai mister Di Palo e Iaccarino, che hanno fatto grandi sacrifici e meritano una ricompensa. Inoltre penso alla Rappresentativa, a partire per la Basilicata e portare a casa il titolo. Futuro? Sono un giocatore dello United Colours e spero per il prossimo anno di fare bene con questa squadra”.