Un successo accompagnato da un’ottima prestazione. L’Italia ha giocato una partita su buoni livelli all’esordio nella Three Nations Cup, sconfiggendo 4-1 la Croazia padrona di casa alla Zatika Hall di Porec grazie alle reti di Douglas Nicolodi e Vampeta inframezzate dalla doppietta di Rodolfo Fortino.
A fine partita grande soddisfazione nell’ambiente azzurro per i primi tre punti conquistati nel triangolare, che vede la partecipazione anche dell’Argentina che l’Italia affronterà giovedì sera.
Queste le voci del dopo partita:
Roberto Menichelli, Ct ItaliaE’ stata una buona Italia, bisogna fare i complimenti ai giocatori perché hanno fatto molto bene. Hanno gestito bene la gara, giocandola con intensità e superando le difficoltà che un impegno di questo tipo comporta. Quindi voglio rivolgere i complimenti a tutti quanti. Anche nel primo tempo avevamo la partita in mano noi, abbiamo avuto delle occasioni da gol senza riuscire a concretizzarle. Abbiamo colpito anche due pali, poi un errore in fase difensiva – non evidente, ma pur sempre un errore – ci ha penalizzati e ci è costato il gol del 1-1. Comunque con molta calma ci siamo parlati alla fine del primo tempo e nella ripresa, con attenzione, abbiamo rimesso in piedi la partita. Urio era all’esordio assoluto e ha fatto una buona gara, Nicolodi è stato protagonista di un ritorno positivo…Questa vittoria però mi rende contento per tutto quanto il gruppo, sia i giocatori che sono scesi in campo sia quelli che non ho utilizzato. Al gruppo che ha lavorato a Caorle voglio aggiungere anche Giorgio Zaninetti che ha riportato un infortunio e non è potuto essere qui con noi e Marcello Latino che per motivi familiari non è potuto venire.
Rodolfo Fortino, ItaliaE’ vero, come tocco palla faccio gol: questo è un anno davvero molto positivo per me, non ho mai realizzato così tante reti in carriera. Questo è il risultato del lavoro, anche dei compagni che sono a fianco a me. E’ stato un incontro molto dura, la Croazia è una squadra molto fisica e tattica; poi la prima partita è sempre la più difficile, ma abbiamo iniziato con il piede giusto. La differenza questa sera l’ha fatta il gruppo: quando si sbaglia tutti i compagni applaudono, l’Italia come squadra ha fatto la differenza.
Douglas Nicolodi, ItaliaAbbiamo fatto bene, mettendo in pratica quello che ci chiedeva il mister. Era un poi’ di tempo che non venivo in nazionale, questa volta il Ct mi ha richiamato e ho provato a fare quello che mi aveva chiesto. Sono contento, anche per essere riuscito a segnare. Cercavo l’appoggio sul pivot, a Pescara è da tempo che non lo facciamo visto che quest’anno abbiamo giocato con il 4-0: mi sono trovato bene sia con Patias sia con Fortino, sono decisamente soddisfatto. Il gruppo ha fatto la differenza, abbiamo giocato tutti insieme, di squadra. Abbiamo cercato di scardinare la loro difesa con i nostri schemi, poco con le giocate individuali o gli uno-contro-uno: abbiamo giocato molto bene.