Gli azzurri di Nuccorini si sono infatti aggiudicati per 2-0 la semifinale che li ha opposti, al Multiusos di Gondomar, a quella Russia che li aveva eliminati due anni fa nell?edizione di Ostrava sempre ad un passo dall?atto conclusivo.
Sul successo italiano ci sono le firme di capitan Grana e Fabiano autori delle due reti che regalano agli azzurri la seconda finale europea della propria storia dopo quella vinta nel 2003 contro l?Ucraina nell?edizione di Caserta e quella Mondiale persa contro la Spagna nel 2004 a Taipei.
Per Fabiano anche la gioia del premio quale miglior giocatore della gara, a suggello di un torneo in netto crescendo.
Nell?Italia erano Montovanelli e Jubanski a restare in tribuna con il quintetto di partenza comprendente Feller, Pellegrini, Bertoni, Morgado e Forte.
Come gi? capitato contro Romania e Repubblica Ceca azzurri subito in vantaggio dopo meno di 180 secondi. Punizione dal limite calciata violentemente al 3? da capitan Grana, mandato in campo per l?occasione dal CT Nuccorini, deviazione di Cirilo e Zuyev (preferito a sorpresa a Stepanov) battuto.
Un minuto dopo nuova occasione per l?Italia con Morgado pronto a servire l?accorrente Fabiano la cui solita puntata di destro veniva alzata in corner dal portiere avversario.
Al 5? la Russia si affacciava per la prima volta dalle parti di Feller con un?insidiosa palla messa in area da Maevsky ma prontamente allontanata da Fabiano ad un passo dalla linea di porta.
Due minuti ci provava Foglia con un rasoterra di destro che non impensieriva Zuyev e sull?azione seguente era Pel? Junior a trovare un velenoso destro su schema da rimessa laterale su cui Feller era pronto a respingere sul primo palo.
Ancora Italia pericolosa all?8? ed al 13? con un sinistro alto di Bertoni ed una nuova puntata di Fabiano neutralizzata in due tempi dal numero 12 russo.
Partita comunque molto tattica con l?Italia pressoch? perfetta nella marcatura sul pivot avversario Cirilo, brillantemente annullato da Pellegrini prima e da Fabiano nella seconda parte di tempo e con Forte altrettanto preciso nel neutralizzare Pel? Junior.
I primi venti minuti si chiudevano al con un destro da fuori di Foukine al 18? con Feller ancora pronto all?intervento.
Di tutta altra intensit? il secondo tempo con inizio veemente della Russia ed Italia pressata altissima gi? nella propria area di rigore.
Al 2? Pel? Junior si liberava di Forte ma sul suo sinistro era preziosa la scivolata di Pellegrini in recupero che deviava in angolo.
Un minuto dopo sempre il numero 8 russo dava l?impressione della rete ma il suo violentissimo destro su assist di suola del pivot Cirilo terminava solo sull?esterno della rete.
L?Italia provava ad allentare la pressione con un girata di Foglia al 4? ma Zuyev ribatteva di petto in uscita.
Pochi secondi dopo Russia ancora vicinissima al pareggio sugli sviluppi di un calcio di punizione finito sui piedi di Khamadiev sul secondo palo con Feller ancora miracoloso alle deviazione d?istinto in angolo.
La pressione degli uomini di Ivanov si faceva sempre pi? asfissiante con azioni da rete in successione: al 7? Cirilo riusciva a liberarsi della marcatura di Forte per battere a rete di sinistro ma la palla colpiva la parte inferiore della traversa per rimbalzare sulla linea di porta e terminare fuori.
Al 9? azione in fotocopia di Pel? Junior la cui botta di sinistro centrava il palo alla destra di Feller. Un minuto dopo l?Italia ci provava con capitan Grana su schema d?angolo ma Zuyev ribatteva prima di imbeccare la ripartenza di Maevskiy a cui si opponeva il solito Feller.
All?11? l?Italia raddoppiava per merito del suo faticatore Fabiano, perfetto nell?anticipare sulla fascia Maevskiy e scaricare un violentissimo destro sotto la traversa da posizione molto defilata.
Il 2-0 ridava morale e brio agli azzurri bravi ad arginare la pressione finale dei russi che ci provavano all?11? con Khamadiev, deviato miracolosamente in corner dalla mano di ritorno di Feller e con Cirilo al 13? sul quale salvava ancora Pellegrini.
Al 15? ripartenza azzurra con Foglia, servizio sulla sinistra per Grana e grande risposta di Zuyev.
A 4? 40? dal termine la Russia schierava Maevskiy come portiere di movimento ma l?Italia non rischiava praticamente nulla, sfiorando anzi il terzo goal con Fabiano al 16? e Morgado al 19? servito sul secondo palo da Bertoni ma deviato in corner da Zuyev.
SEMIFINALI
ITALIA ? RUSSIA 2-0 (p.t. 1-0)
ITALIA: Feller, N. Grana, Pellegrini, Bertoni, Bacaro, Assis, Fabiano, Foglia, Morgado, Zanetti, Forte, Farina. C.T.: Nuccorini
RUSSIA: Zuyev, Shayakhmetov, Foukine, Kobzar, Pel? Junior, Dushkevich, Maevskiy, Cirilo, Chistopolov, Khamadiev, Malychev, Stepanov. C.T.: Ivanov
ARBITRI: Gracia Marin (SPA) e Sunjic (CRO)
MARCATORI: 3? Grana del p.t.; 11? Fabiano del s.t.
AMMONITI: /
ESPULSI:/
TIRI LIBERI: 0/0, 0/0
NOTE: Il presidente della Divisione calcio a cinque Fabrizio Tonelli, i consiglieri Alfonso Velez ed Alfredo Zaccardi ed il segretario Fabrizio Di Felice
I campioni d?Europa della Spagna non abdicano e, superando nella seconda semifinale per 6-5 dopo i tiri i rigori i padroni di casa del Portogallo, si qualificano per la quarta finale continentale in cinque edizioni.
Ma la squadra del debuttante Venancio Lopez ? stata sull?orlo del baratro dopo le splendide reti portoghesi messe a segno all?11? ed al 15? della ripresa da Gon?alo e Ricardinho.
A quel punto, come al solito, ? venuta fuori la grande ?cabeza? della Spagna che, schierando Kike come portiere di movimento, ha raggiunto il pareggio con Daniel al 16? e Andreu al 18?.
Dal dischetto dei 6 metri impeccabili i quattro rigoristi delle ?furie rosse? Kike, Daniel, Torras e Ortiz mentre per i lusitani sbagliavano Joel Queiros (parato) e Leitao (palo).
Sar? dunque Italia-Spagna la finale del 5? Europeo UEFA in programma alle ore 18 italiane (diretta TV su Raisport Satellite) di domenica prossima 25 novembre, il replay della finale dell?ultimo Mondiale del 2004 a Taipei quando gli iberici si imposero per 2-1.
I precedenti all?Europeo sono tre (?99, ?03 e ?05) con due successi ad uno per gli azzurri che superarono per 2-1 la Spagna nella semifinale del 2003 a Caserta e nella prima fase del 2005 ad Ostrava (3-1).
SPAGNA ? PORTOGALLO 6-5 dtr (p.t. 0-0, s.t. 2-2)
SPAGNA: Luis Amado, Ortiz, Eseverri, Torras, Alvaro, Javi Rodriguez, Kike, Andreu, Borja, Marcelo, Daniel, Cristian. C.T.: Venancio
PORTOGALLO: Joao Benedito, Ricardinho, Z? Maria, Pedro Costa, Ivan, Joel Queiros, Leitao, Gon?alo, Arnaldo, Formiga, Marcelinho, Cristiano. C.T.: Duarte
ARBITRI: Cumbo (ITA) e Torok (UNG)
MARCATORI: 11? Gon?alo (P), 15? Ricardinho (P), 16? Daniel (S), 18? Andreu (S) del s.t.
AMMONITI: Marcelo, Borja, Marcelinho
ESPULSI:/
TIRI LIBERI: 0/0, 0/0
SEQUENZA RIGORI: Ricardinho (P) rete, Kike (S) rete, Joel Queiros (P) parato, Daniel (S) rete, Marcelinho (P) rete, Torras (S) rete, Ivan (P) rete, Ortiz (S) rete, Leitao (P) palo
CLASSIFICA MARCATORI
5 RETI: Rajic (Serbia)
4 RETI: Cirilo (Russia), Ricardinho (Portogallo)
3 RETI: Matei (Romania), Morgado, Fabiano e Foglia (Italia), Marcelo, Andreu e Daniel (Spagna), Cheporniuk (Ucraina)
2 RETI: Lupu (Romania), R. Mares e Fric (Repubblica Ceca), Shayakhmetov (Russia), Grana (Italia), Gon?alo (Portogallo)
1 RETE: Gherman, Molomfalean, Szocs (Romania), Sluka, Resetar e M. Mares (Repubblica Ceca), Kike, Alvaro, Torras, (Spagna), Khamadiyev, Maevskiy e Zuyev (Russia), Peric e Cvetanovic (Serbia), Assis e Zanetti (Italia), Arnaldo, Marcelinho, Formiga, Leitao (Portogallo), Sytin (Ucraina)
PROGRAMMA FINALI ? DOMENICA 25 NOVEMBRE ? ORARI ITALIANI
ORE 16 Finale 3? e 4? posto RUSSIA – PORTOGALLO
ORE 18 Finale 1? e 2? posto ITALIA – SPAGNA