OPORTO (Por), 25 novembre 2007 – Alle 18 di oggi, gli azzurri proveranno ad aprirsi le porte del paradiso. Per tornare a sentirsi i pi? forti in Europa e dare merito a una squadra che nelle ultime 19 gare ha vinto 18 volte, pareggiando (0-0) solo la sfida di apertura di questo Europeo. Alle 18 al Pavillhao Multiusos di Gondomar, Oporto, Italia e Spagna si giocheranno il quinto Europeo. Gli azzurri hanno gi? vinto nel 2003, le Furie Rosse nel 2001 e nel 2005.
SFIDA DORATA – Italia e Spagna, oggi, sono probabilmente le due Nazioni pi? forti al mondo. Anche se nel ranking mondiale sono rispettivamente al n? 2 e 3, dietro al Brasile. Oggi, proveranno ad annullarsi a vincenda. “Loro sono i pi? forti al mondo e nella semifinale con il Portogallo l?hanno dimostrato ancora una volta – dice il c.t. azzurro Alessandro Nuccorini -. Solo la Spagna poteva recuperare due gol a 5 minuti dalla fine, in un delirio di pubblico ed entusiasmo”. L?Italia, invece, finora non ha concesso nulla. “E infatti per me ? stata la migliore squadra di questo Europeo – replica Venancio Lopez, c.t. della Spagna -. Basta pensare che in 4 partite hanno subito un solo gol”.
INCROCI MULTIPLI – Tra gli azzurri, ci sono ben sette giocatori che oggi giocano proprio in Spagna, dove c?? la Liga pi? bella del mondo. Sono Bacaro, Pellegrini, Fabiano, Bertoni, Assis, Zanetti e Farina. Per tutti loro, sar? una sfida nella sfida. “Ci conosciamo bene – ammette Edgar Bertoni – io dall?altra parte ho quattro compagni di squadra (Luis Amado, Jordi Torras, Daniel e Andreu, tutti nell?Iterviu Fadesa, ndr). No, oggi dobbiamo vincere a tutti i costi, altrimenti mi tocca sentirli per chiss? quanto tempo…”. Per Bacaro, invece, i compagni sono tre. Juanjo, Alvaro e Kike, con lui nei campioni di Spagna de ElPozo Murcia. “Non sono imbattibili – dice l?attaccante azzurro -. Non ? pi? come una volta, adesso siamo al loro stesso livello”. Gi?, ma in Spagna ci hanno giocato anche Grana, Morgado e Montovanelli, che poi hanno deciso di tornare in Italia. “C?? rispetto – dice Grana, il capitano – perch? sappiamo la loro forza. Ma conosciamo anche la nostra. Se giochiamo con la grinta e la determinazione che ci contraddistingue, possiamo farcela”. Anche per vendicare quella finale mondiale che nel 2004 ci tolse la gioia di diventare campioni del mondo. “? ancora nella mente di tutti noi – chiude Nuccorini -, ma rispetto ad allora la squadra la vedo molto pi? serena”. Che sia un segnale incoraggiante?
TV E NUMERI – Quello di Oporto ? il quinto Europeo, il sesto se si considera anche quello sperimentale del 1996. La finale di oggi (ore 18) andr? in diretta tv su RaiSport Sat ed Eurosport 1.
I PRECEDENTI – Ventisei i precedenti tra Italia e Spagna: 15 vittorie iberiche, 9 azzurre e due pareggi (75 gol della Spagna, 59 dell?Italia). Negli ultimi 4 confronti, l?Italia ha vinto 4 volte: 2-1 nel 2000 al Quattro Nazioni, 2-0 all?Europeo 2003 e 3-1 in quello del 2005, 3-2 nel girone iniziale del Mondiale 2004, e poi purtroppo la sconfitta nella finale mondiale 2004 (a Taipei) per 2-1.
LE PRESENZE AZZURRE – Grana 86 (43 gol), Foglia 82 (52), Bertoni 69 (30), Montovanelli 49 (13), Morgado 45 (28), Pellegrini 43 (7), Fabiano 42 (24), Bacaro 42 (22), Zanetti 35 (25), Feller 33, Forte 24 (7), Farina 22, Jubanski 20 (9), Assis 6 (1). Nella Spagna Javi Rodr?guez 122 (74), Luis Amado 114, Kike 113 (56), Andreu 96 (78), Daniel 94 (60).
di Andrea Pugliese da gazzetta.it