In un week-end segnato da tante polemiche pubblichiamo un significativo episodio di fair play nella gara di serie D tra Amasterdam Sant’Antimo e Arpino Soccer. Una scena che vediamo spesso durante le partite, ma che ci ? sembrato opportuno segnalare per far capire effettivamente quale deve essere lo spirito con il quale si deve scendere in campo.
Cari amici della redazione,
volevo segnalare il gesto di un “avversario.. ?” accaduto nell’incontro di domenica contro l’Amsterdam 2006: partita strana in tutti i sensi, ma quantomai reale perch? fa capire quanto sia bello il nostro “piccolo calcio” dove dopo un primo tempo finito sul 4-0 per noi ,i ragazzi di S.Antimo non si perdevano di coraggio ed approfittando dei nostri troppo anticipati festeggiamenti riuscivano in men che non si dica a riportarsi sul 4-4 finalmente il risveglio dei miei che vanno in doppio vantaggio 6-4 e verso lo scadere il riavvicinamento degli ospiti sul
6-5 ed ? a questo punto l’episodio che intendo sottolineare. Forse nell’ultima azione possibile dopo un batti e ribatti il mio portiere Selcia resta a terra infortunato mentre nello sviluppo dell’azione la palla termina a ridosso del corner nei piedi di Mauriello Giuseppe che invece di approfittare della situazione vedendo l’avversario a terra accompagna la palla sul fondo. Ora io non so se proseguendo l’azione questa avrebbe fruttato il forse meritato pareggio ma so di certo che questo novello “Garrone ” per dirla alla De Amicis col suo gesto nobile ha senz’altro evitato le nervose ed incontrollabili conseguenze che sarebbero potute occorrere in caso di
segnatura dimostrando che, nonostante tutto, il nostro resta solo un gioco e meritandosi la mia corsa negli spogliatoi per stringergli la mano in segno di ringraziamento, magra consolazione. Grazie Giuseppe e grazie a tutti i componenti dell’ Amsterdam Planet per la loro signorilita e correttezza.
Giuseppe Costantino Allenatore e Presidente dell’Arpino Soccer C5