Tre punti che vanno oltre il titolo platonico, ma pur sempre onorifico, di campione d’inverno. Il Napoli passa a Pomezia al termine di una sfida vietata ai deboli di cuore: è sotto 4-3 al PalaLavinium contro Raubo e soci, con tanto di rigore fallito da Fortino (il suo secondo di fila) sapientemente neutralizzato dall’ex Molitierno. Poi succede qualcosa che nel futsal è quasi una regola e non un’eccezione: la capolista ribalta un’ottima Fortitudo in 46”, tanto il tempo che intercorre fra l’autogol di Divanei e il guizzo di Mateus, uno dei migliori in campo. Finisce con un clamoroso 5-4.
LE ALTRE – Napoli campione d’inverno con una giornata d’anticipo, dunque, da capire solo con quanti punti di vantaggio sull’Olimpus Roma (impegnato in uno dei posticipi, in casa, contro il 360GG Monastir, l’altra sfida è L84-Pistoia), per il resto il penultimo turno di andata della Serie A New Energy nel segno due campane: Sandro Abate Avellino e Feldi Eboli. I Lupi regolano 3-1 il Ciampino Aniene, le Volpi battono 4-1 un Italservice Pesaro sempre più in crisi: due vittorie pesanti, che valgono l’aggancio al Came Dosson (terzo) fermato sul 2-2 dal Petrarca di Adriano Foglia, ma anche punti presi a Pescara e a Real San Giuseppe, che pareggiano al PalaRigopiano con due volte avanti i gialloblù dell’ex Scarpitti, sempre ripresi. Derby siciliano trionfale per il Meta Catania contro il fanalino di coda Città di Melilli.
Ufficio stampa Divisione
