Uno sfizio se lo ? tolto, quello di vincere la fase regionale della Coppa Italia battendo in una finale appassionante l?Isef. A Genzano, per?, un regolamento poco comprensibile ha privato le ischitane dell?atleta che fa la differenza, per una squalifica da scontare senza alcun preavviso, quella Lina De Vita senza la quale ? quasi impossibile schierare un quintetto all?altezza di una tale competizione. E cos? ? arrivata la bruciante eliminazione al primo turno. Alla vigilia del campionato sembrava dovesse essere un duello proprio tra le pluricampionesse e il team di Poggiomarino, invece, qualche passaggio a vuoto di troppo ha tracciato la conclusione del fatidico anno di transizione, spettatrice di un duello tra il Campania e l?Isef. Ma la Professional ? diventata bestia nera di Flaminio e compagne regolandole nel recupero e rendendo pi? incerta la lotta per il primo posto, quella che si decider? domenica prossima nella doppia sfida Sorrento-Isef e Campania-Professional. Se il Campania ha praticamente perso solo i due scontri diretti con le dirette rivali, l?Isef ha lasciato punti per strada proprio con le ragazze di Buonocunto facendosi imporre il pari nella gara di andata.
Abbiamo incontrato Nicoletta Sergiano, allenatrice della Professional, un?intervista fiume su tanti aspetti del campionato con una coda polemica sulla Rappresentativa Campana.
Nicoletta, un tuo giudizio tecnico sul Campania, forse la vera sorpresa del campionato.
?Il Campania ? un’ottima compagine, esperta e soprattutto con di gente di valore. Credo che avrebbero potuto raccogliere anche qualcosa in pi? se non si fossero fatte trovare impreparate agli appuntamenti clou della stagione. Perdere entrambi gli scontri diretti con l’Isef ? stato gravissimo. Il risultato clamoroso soprattutto della gara di ritorno, lascia pensare che si ? stati troppo presuntuosi o superficiali nel preparare la gara, anche un pareggio a loro sarebbe bastato per vincere il campionato. E anche uscire in coppa contro il San Rocco a cui tra l’altro faccio i complimenti per il campionato vinto, ? stato troppo poco per una squadra che poteva puntare a tutto. Faccio i complimenti comunque ad Anna Mauro su tutte che continua a deliziarci con le sue giocate!
E sull?Isef?
?L’Isef ? una bella squadra davvero, ha avuto pi? di tutte le altre, soprattutto l?organizzazione di un grande presidente che ha permesso alla squadra e al mister di lavorare con tutti i canoni della serenit?. In meno degli altri ha avuto l’esperienza. Io credo che avevano il dovere di vincere senza soffrire fino all’ultima giornata, lasciando le speranze legate ad una sola gara, in esterna tra l’altro, sul campo pi? difficile della Campania,e contro un ottimo Sorrento di cui ho grande stima, sia dell’organico che del mister Buonocunto. E? un uomo di sport, far? di tutto per vincere e metter? in difficolt? la capolista. Ad ogni modo auguro alla societ? Isef di vincere il campionato, sarebbe una gran cosa al primo anno di attivit?.
Appunto, domenica si decide il campionato, fai un pronostico. Chi arriva primo?
Non riesco a dare un vantaggio a nessuna delle due squadre, perch? se anche l’Isef perdesse con il Sorrento, non ? detto che il Campania vinca con noi. Abbiamo gi? dimostrato che se decidiamo di vincere, nessuno ci ferma, e credo che abbiamo tutte le carte in regola per far bella figura anche con il Campania, dopo l’orgoglio mostrato con la capolista. Le ragazze al girone di andata mi promisero nessuna sconfitta in quello di ritorno, e credo fortemente che manterranno la promessa!
La tua Professional dichiar? alla vigilia del campionato che difficilmente avrebbe potuto competere per la prima piazza. Alla luce della stagione svolta ci si sono rimpianti?
Abbiamo fatto un campionato senza pensare ad un piazzamento di vertice, abbiamo fatto una rivoluzione interna e cambiare 8 giocatrici su 10,voleva dire essere umili e tranquille per un campionato di transizione. In realt? avevamo anche supervalutato altri organici, poi ci siamo rese conto che ottimizzando al meglio i nostri nuovi acquisti e mantenendo una strepitosa forma del pivot De Vita, la miglior realizzatrice del campionato e di Cinzia Taglialatela, abbiamo raccolto uno dei due obiettivi stagionali: la Coppa Campania. E con un pizzico di convinzione in pi? anche un miglior risultato sul campionato. Rimpianti si. A questo punto, se battiamo anche il Campania, avremmo il miglior score sugli scontri diretti, valutando che su 3 partite con L’Isef ne abbiamo vinte 2.
Si era fatto un parlare della brasiliana Melissa De Boita, perch? non si ? mai vista in campo?
Melissa De Boita purtroppo ha potuto fare solo due mesi e mezzo di allenamento e tre amichevoli, il tempo di integrarsi con il gruppo e di valutare che il transfer arrivava tardi per l’impiego in campionat. Ha comunque un contratto biennale per la nostra Societ?, e si riaggregher? a giugno alla squadra. Melissa ? la giocatrice piu potente che io abbia mai visto in 14 anni di attivit? e spero di farla vedere giocare a tutti dal prossimo Campionato, se ci fosse stata anche solo lei…a quest’ora si parlerebbe di un’altra classifica. Sar? un perno fondamentale della nostra futura squadra e insieme a lei arriveranno un’altra brasiliana e due giocatrici comunitarie. Avevamo detto che il futuro della societ? era arruolare giocatrici straniere da inserire in un buon organico italiano e cos? sar?, vogliamo fare la squadra sulle esperienze del maschile, quasi tutte le giocatrici campane sono passate nei nostri ranghi, adesso puntiamo ad un lavoro diverso e pi? stimolante per tutti.
Rappresentativa campana, mi sembra che non siate favorevoli alle modalit?.
La Rappresentativa Campana rappresenta da sempre la parte pi? sbagliata e meno efficiente del nostro calcio a cinque. Non ci soffermiamo sui risultati raggiunti nelle ultime edizioni, nel calcio si vince pure per situazioni e per caso, senza nulla togliere al valore delle giocatrici arruolate ogni edizione, ma i veri risultati vengono da un lavoro duraturo, serio e scrupoloso. La Rappresentativa Campana nasce sempre una settimana prima di una manifestazione, senza dei validi criteri, ? presuntuoso pensare di vincere cos?, sperando magari nella giocata di una giocatrice singola. La mia Societ? ? contraria a certe organizzazioni personali, ? ora che la Federazione investa su questa Rappresentativa in maniera pi? seria e concreta gi? da settembre di ogni anno! Lo scorso anno abbiamo organizzato ad Ischia la Final Eight di scudetto, la pi? importante manifestazione del Femminile, un evento storico per la Campania. Gli spalti erano vuoti, nessun tecnico campano aveva avuto voglia di imparare qualcosa del femminile, e la cosa pi? triste , nessun rappresentante del Comitato Campano. Forse ? segno che il nostro movimento non interessa pi? di tanto nella nostra regione.
Ci saranno novit? per il 2007-08?
Il prossimo anno, come detto, ci vedr? pi? forti e competitive di sempre,la nostra maglia girer? ancora sui campi pi? importanti, questo ? il nostro prossimo futur. saluto tutto il movimento femminile campano e auguro a tutti un buon fine di campionato.
