Niente male la cartolina che i ragazzi di Coach Apollo spediscono all’ Ischia, prossima avversaria di Coppa, che a questo punto dovrà guardarsi bene dalla compagine licolese.
I padroni di casa schierano dal primo minuto Coppola tra i pali, Caracciolo, De Lucia, Tricarico e Mutone, mostrando da subito un gioco brillante, basato su continui scambi e movimenti senza palla. Ma, almeno all’inizio, gli ospiti riescono a tener botta, pur presentandosi raramente sotto porta, e riescono a tenere saldo il risultato sullo zero a zero anche grazie ad una serie di interventi-miracolo del loro portiere.
L’atteggiamento pragmatico che la Cops Soccer 5 mette in campo questa volta, le permette di mantenere la calma necessaria per continuare a proporre gioco dopo una serie di ghiotte occasioni sciupate. È allora il duo tutta esperienza e sudore di Orlando, al 13′, e Sarnataro, gol cartolina in mezza rovesciata al 19′, che sblocca il risultato e permette alla Cops di tirare fiato e di giocare con la scioltezza necessaria a rimpinguare il risultato . Al 12′ termina il primo tempo di De Lucia che dopo essersi preso una brutta ammonizione dimostra di non essere nella sua forma migliore. E allora spazio a De Crescenzo che premia la scelta dell’allenatore siglando al 24esimo minuto la rete del 3-0. Spazio ancora per Tricarico che, dopo aver fatto infuriare l’allenatore per qualche dribbling di troppo, torna in campo appena in tempo per infilare la rete del 4-0, segnata su schema da calcio d’angolo dopo il time out tecnico chiesto dal mister al 25′.
Una sola frase, ripetuta incessantemente, come un Mantra si sente provenire dagli spogliatoi di Casa:“Zero a Zero, non è successo niente. Siamo zero a zero”.
È con questo spirito che la Cops torna in campo dopo i primi 32 minuti di gioco, con il cambio in porta che vede il giovane Monda (nella foto) al suo esordio assoluto su un campo di calcio a 5, poi Gammone, Caracciolo, Tricarico, e Panico che vanno a occupare la loro metà campo.
Il racconto di gioco procede sulla falsa riga del primo tempo, con gli ospiti costretti a subire l’onda d’urto avversaria senza riuscire a reagire. Arriva così la rete di Panico al 38′, che sfiora la doppietta lampo al 40′ con un colpo da sotto che si stampa sul palo.
Rientra in campo al 40′ Mutone. L’eroe di Casoria, ancora a secco e dopo aver sciupato tanto, dimostra l’istinto del killer andando a segno al 43′ e al 47′ per le reti del 6 e del 7 a 0.
Al 48′ il colpo d’orgoglio ospite con Barlese che accorcia su una disattenzione della Cops. Ma a freddare la più timida speranza di una storica rimonta ci pensa ancora una volta Orlando che al 48′ sigla la rete dell’ 8-1, anticipando di poco la seconda e ultima rete ospite con la doppietta personale di Bralese. Al 53’ grande protagonista l’esordiente Monda che riesce a coronare la sua splendida giornata parando un rigore concesso dall’arbitro per un inesistente fallo di mani.
Al 57′ si rivede De Lucia che scarica nella rete avversaria tutta la sua tensione per una partita da dimenticare.
Al 10-2 finale si arriva grazie alla bella rete di De Crescenzo che sigla la sua doppietta al 59′, con la rete che chiude definitivamente i giochi.
IL TABELLINO
COPS SOCCER 5: 1 Coppola, 2 Sarnataro, 3 Orlando, 4 Pezzuto, 5 Gammone, 6 Caracciolo, 7 De Lucia, 8 Tricarico, 9 Mutone, 10 Panico, 11 De Crescenzo, 90 Monda
ATLETICO POMIGLIANO: 0 Albarella, 2 Pandolfi, 3 Baia, 4 Castro, 5 Rubino, 7 Fraricciardi, 8 Rea, 9 Gentile, 10 Barlese, 11 Cesena, 12 Piccolo, 1 La Magna
Marcatori: 1°Tempo: Orlando (Cop); Sarnataro (Cop); De Crescenzo (Cop); Tricarico (Cop).
2°Tempo: Panico (Cop); Mutone(Cop); Mutone(Cop); Barlese (Pom);
Orlando (Cop); Barlese (Pom); De Lucia (Cop); De Crescenzo (Cop).
Note: ammoniti Gammone, De Lucia, Tricarico (Cop).
Minutaggio: Coppola 32, Gammone 14, Caracciolo 40, De Lucia 30, Tricarico 30, Mutone 30, Panico 24, Pezzuto 16, Sarnataro 16, Orlando 22, De Crescenzo 29, Monda 30.
LE INTERVISTE
Soddisfatto Mister Apollo “I miei hanno assimilato la lezione di Casoria: vincere e convincere, questo è lo spirito che chiedo loro. Sono particolarmente soddisfatto di come gli ultimi innesti si siano inseriti nel gruppo e nelle logiche di gioco, ma sono giocatori sapienti e d’esperienza e forse me lo sarei dovuto aspettare.”
Realista invece L’allenatore dell’Atletico Pomigliano Sprone che commenta “Noi abbiamo come obiettivo quello di affrontare con onore il campionato, non certo di vincerlo. La squadra si è formata quest’anno e la preparazione è iniziata alla fine di Settembre. Detto questo sono contento che le squadre abbiano mostrato un gioco corretto e rispettoso”.
Interessante anche lo spunto proposto dal DG della Cops Di Maio “L’obiettivo di questa squadra, al di là dei discorsi di campionato che comunque contano e anzi sono determinanti, è quello di avvicinare i più giovani al calcio a 5 e non solo come ripiego a una carriera mancata di calcio a11. Quello che questi ragazzi hanno fatto oggi, e mi riferisco a entrambe le squadre scese in campo, è stato mostrare un gioco brillante, ma soprattutto un profondo e reciproco rispetto. Ai calciatori, al mister e allo staff non chiedo altro.”
LE PAGELLE
COPPOLA: 6. Raramente chiamato in causa durante il primo tempo, si dimostra attento in fase difensiva. Nel secondo tempo l’allenatore decide di dare spazio al secondo portiere e lui lo sostiene per tutta la partita, incoraggiandolo, senza battere ciglio per la sostituzione.
GAMMONE: 5,5. Non riesce a gestirsi e spesso l’enorme energia che mette in campo diventa frenesia. Necessita una maturazione, ma per quella ci vuole dedizione e pazienza. ACERBO.
CARACCIOLO: 6,5. Non trova il gol ma governa per 40 minuti la propria difesa, gestendo le ripartenze con sapienza e proponendosi anche in fase conclusiva. DIGA
DE LUCIA: 5. Se non fosse per il gol che dimostra la sua voglia di riscatto e la sua rabbia agonistica, diresti che non sia mai sceso in campo. Un fallo malizioso gli procura un’ammonizione al settimo del primo tempo e da lì sembra non riprendersi più.
TRICARICO: 6 +. Croce e delizia del proprio allenatore. Si perde spesso in dribbling fini a se stessi, ma quando dopo la lavata di testa l’allenatore lo ributta in mischia si rifà completamente.
MUTONE: 6,5. I gol ci sono, il gioco migliora, la forma sta arrivando. Esulta come un bambino per due gol che non cambiano certo il risultato ma evidentemente significano molto per lui. KILLER
PANICO: 6+. Nel primo tempo non fa granchè, ma nel secondo si riscuote abbondantemente, mostrando quel tipo di gioco che promette gol in prospettiva futura.
PEZZUTO: 6,5. La società punta molto su questo giovane e lui lo sa. Gioca con la calma e la naturalezza di uno molto più esperto.
DE CRESCENZO: 7-. È il giocatore che ti può risolvere la partita. I suoi gol in questo caso non sono decisivi ma sono sempre un bel vedere. ASSO NELLA MANICA
ORLANDO: 7 -. Guardandolo giocare non diresti mai che abbia 40 anni. Propone un flusso continuo di gioco contro cui gli avversari non possono proprio nulla. È sua la rete che sblocca la partita.. In 22 minuti di gioco riesce anche a siglare una doppietta. RAGAZZINO.
SARNATARO: 6,5. Un gol da cineteca su risultato ancora incerto e tanto, tanto gioco. Gioca poco in termini di minuti ma la densità delle azioni proposte è alta.
MONDA: 6,5. Palle alte e basse per lui non fanno differenza. Subisce due gol su due disattenzioni difensive e para un rigore. Per lui vale il discorso fatto per il compagno Pezzuto. TALENTO
All. APOLLO: 7,5. Fa il mea culpa per la brutta prestazione di Casoria (dalla quale nasce comunque una vittora), mostrando una grande umiltà. Chiede ai suoi un gioco semplice e continuo. I suoi l’ascoltano e fanno una grande prestazione. Si assume la responsabilità di punire Tricarico con una panchina prolungata e lo rimette in campo al momento giusto. Il gol del 4-0 nasce da un suo time-out. SAPIENTE.
Giuseppe Felleca addetto stampa Cops Soccer 5.
