L’Eboli conquista la seconda vittoria interna consecutiva, battendo per 5 a 4 il Miseria e Nobiltà e portandosi a due punti dal terzultimo posto. Per i maddalonesi è crisi nera, con la vittoria che manca da dieci turni.
LA PARTITA – La prima parte di gara è tutta di marca gialloblù. Pronti via e Antropoli sblocca il parziale. Al 9′ Verdicchio raddoppia e tre minuti dopo Barbi sigla lo 0 a 3. I salernitani però non ci stanno e tirano fuori gli artigli. Al 16′ Santimone accorcia le distanze e poco prima del riposo Marcigliano firma il 2 a 3 con cui si va al giro di boa. Nella ripresa succede tutto negli ultimi cinque minuti. Al 55′ Petolicchio pareggia, ma al 58′ Barbi riporta in vantaggio il Miseria e Nobiltà. Partita finita? Neanche per sogno, Della Corte schiera Pacileo, appena rientrato dalla squalifica, nel ruolo di portiere di movimento: la mossa si rivela azzeccata perchè negli ultimi minuti gli azzurri ribaltano il risultato grazie alla doppietta di Iuorio.
“UN PO’ DI FORTUNA ANCHE PER NOI” – Soddisfatto Vincenzo Della Corte: “Questa volta la fortuna è stata dalla nostra parte. I ragazzi sono stati bravi a crederci sullo 0-3, la prestazione è stata ottima ma prendiamo gol da polli. Andremo avanti di partita in partita, ma in ogni caso non meritavamo i soli 8 punti in classifica”.
“DOBBIAMO CAPIRE COS’E’ CHE NON VA” – Amareggiato il vicepresidente del Miseria e Nobiltà Lello Del Monaco: “La situazione è davvero complicata. Come al solito siamo crollati nel finale, non riusciamo mai a gestire i grossi vantaggi e l’Eboli ha meritato perchè ci ha creduto fino alla fine. In settimana ci riuniremo per capire cos’è che non va, qualsiasi decisione sarà presa per il bene della squadra”.
