La New Team continua la sua striscia positiva. 6 vittorie ed un pari nelle ultime 7 partite per i vesuviani, che espugnano Casavatore battendo per 5 a 9 il team di Gagliotta, che in casa non perdeva da 4 turni.
LA PARTITA – Succede tutto il contrario di tutto in una partita mai definitivamente nelle mani di una delle due squadre scese in campo al palazzetto di Casavatore. Sia i granata di Gagliotta, sia i gialloblù di Annunziata avevano l’obbligo dei tre punti: ne viene fuori una partita bella, vibrante, tesa e a tratti spettacolare. Un tempo ciascuno ma tre punti che premiano i sangiuseppesi, cinici e spietati a sfruttare le amnesie difensive dei padroni di casa. Primo dell’inizio del match, Alberto Caturano dimentica il documento, gli arbitri lo segnalano e per questo motivo rimandano l’inizio dell’incontro, che prende il via con 15′ di ritardo dopo la risoluzione del problema. Pronti via e subito un episodio dubbio: calcio di punizione dal limite in due per il Casavatore per un presunto passaggio al portiere, la palla invece era stata toccata da Varriale che alla ripresa del gioco mette sportivamente la palla fuori tra gli applausi delle due panchine. Sul primo capovolgimento di fronte, intervento dubbio su D’Argenzio e Bifulco restistuisce il favore agli avversari. Al 19′ è Rolando Mandragora a sbloccare il match con la rete dell’1-0. La reazione della New Team è istantanea e Bifulco al 20′ patta i conti. La partita è un continuo batti e ribatti e al 22′ Dell’Aquila fa 2-1. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che la New Team ribalta il parziale con due reti di Annunziata. Al 27′ Luigi Mandragora riporta nuovamente la situazione in parità e in chiusura Crisci sigla il 4 a 3 con cui si va al riposo, dedicando la rete alla nipotina. La partenza ritardata del match permette agli ospiti di sapere che bisogna vincere a tutti i costi. I ragazzi di Emilio Annunziata sono trasformati nel secondo tempo, partono forte e ribaltano subito il risultato con un calcio di rigore trasformato da Annunziata al 34′. Al 40′ Bifulco completa l’ennesima rimonta con il gol del 4-5. Il Casavatore però non molla e al 53′ Rolando Mandragora riacciuffa il pari. I vesuviani però sono più cinici e vanno in rete con Annunziata al 54′ e Severini al 56′, portando il parziale sul 5-7. A questo punto i locali giocano la carta del portiere di movimento, ma Arfeo e ancora una volta Annunziata, autore di una straordinaria cinquina e migliore in campo insieme a D’Argenzio che ha distribuito sei assist, fissano il punteggio sul definitivo 5-9.
“PARTITA DAI DUE VOLTI” – Così a fine gara il portiere della New Team Gennaro Natoli: “Abbiamo fatto una partita dai due volti, ho commesso un errore sul loro terzo gol e forse abbiamo regalato un tempo. Il mister ha saputo gli altri risultati e questa è stata la svolta, poichè dovevamo vincere senza se e senza ma. Considerando che siamo in sette, va fatto un plauso alla squadra e ancora una volta chi ci dava per spacciati deve ricredersi”.
“PECCATO” – Amareggiato il dg del Casavatore Gregorio Martino: “Peccato. Il calendario non ci favorisce, affronteremo le migliori in questo finale più l’Avellino in trasferta. L’unico neo che posso imputare alla squadra è il fatto di non aver saputo gestire il 5 a 5. Abbiamo provato a vincerla, anche se l’obbligo ce l’avevano più loro che noi e riversandoci in avanti siamo stati puniti”.
Dall’inviato Josè Astarita
