La gioia del Terzigno, promosso in B, negli spogliatoi
dall’inviato
La grinta dei veterani, la forza esplosiva di Galinanes e mettiamoci anche il lavoro di Pasquale Miele, cresciuto tantissimo in questi anni e diventato pedina centrale nello scacchiere ormai cadetto di coach Luciano Miele. Una promozione che aveva i favori del pronostico, ma che è dovuta passare sopra gli ostacoli di un campionato competitivo ed equilibrato. Il presidente Annunziata l’ha sognato, anche quando il Covid aveva messo a dura prova ciò che teneva nel cassetto per i suoi tifosi. Ed il popolo rossonero ne ha riconosciuto i sacrifici: una festa continua, famiglie, bambini, canti e le bandiere albicelesti. Onore ad un Casalnuovo Guadagno Pack rimaneggiato e che ha in capitan Piccolo un’arma imprevedibile, capace di trovare spazi che non esistono: sabato prossimo gli oronero daranno il tutto per tutto nello scontro diretto con la Flegrea, poi si vedrà per questi playout. E saremo lì a raccontarli.
